Nei giorni scorsi, personale della Sottosezione Polstrada di Ovada in servizio di vigilanza stradale sull’Autostrada A/26 Genova-Gravellona Toce, deferiva all’Autorità Giudiziaria tre cittadini stranieri in quanto autori del delitto di falsità materiale in atto amministrativo commesso da privati.

Nello specifico, dall’analisi delle patenti esibite dai suddetti al momento del controllo di Polizia, gli Agenti riscontravano evidenti difformità rispetto al format dei rispettivi documenti originali: in particolare, constatavano l’assenza di alcuni sistemi di sicurezza, diversa qualità e tipo di stampa impiegate.


Pertanto, le patenti venivano immediatamente sottoposte a sequestro e trasmesse al Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica competente per le opportune verifiche, finalizzate ad individuare gli specifici elementi di falsità.

Dagli accertamenti così espletati, veniva confermata la non autenticità dei documenti sequestrati ed i tre soggetti, il 42enne ungherese P.K. di passaggio in Italia alla guida di una moto, il peruviano P.P.A.M. residente in Ovada e la moldava C.L., residente a Lodi, venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria competente per il delitto di cui agli artt. 477 e 482 c.p.