Il “Mese rosa”, campagna di prevenzione del tumore al seno verrà presentato in una conferenza stampa lunedì 5 ottobre alle ore 11 nel Salone di Rappresentanza del Palazzo Municipale. Saranno presenti i Sindaci di Novi  e di Gavi insieme ai rappresentanti della delegazione novese Lilt, lega italiana lotta ai tumori, e dei Rotary Club di Novi e Gavi.

Due associazioni di servizio che in questi mesi, sotto le nuove presidenze di Monica Sciutto per il Rotary di Novi e di Giancarlo Laguzzi per il Rotary Gavi Libarna, si sono già distinti per le loro iniziative. Ma in questo articolo mettiamo in evidenza quelle realizzate, in campo medico e sanitario, dal Rotary club di Gavi-Libarna sottolineando che peraltro vengono svolte in collaborazione con gli altri Rotary club della zona.


La presentazione ha avuto luogo giovedì’ 24 settembre a villa Pomela con il presidente del Rotary, Giancarlo Laguzzi, introducendo il suo intervento, ha tenuto a sottolineare che i campi in cui si svolgerà l’azione nell’anno della sua carica saranno la sanità, la scuola e la lotta alla povertà. Successivamente ha però parlato delle iniziative in campo medico.

In primo luogo ha ricordato il fatto che i Rotary club Gavi-Libarna, Novi e Tortona hanno donato tre ecografi palmari al distretto Sanitario di Novi e di Tortona. “L’iniziativa-ha affermato il presidente del Rotary club Gavi-Libarna-è volta a potenziare la medicina territoriale, la cui necessità è stata confermata dalla esperienza maturata con l’emergenza sanitaria del Covid-19.” Quindi è sceso in alcuni particolari tecnici: “L’ecografo palmare è di dimensioni di poco superiori ad uno smartphone e lavora con la tecnologia wireless che consente l’utilizzo di periferiche video e di ricariche in apposita piastra. Questa configurazione serve anche per visite a domicilio o in strutture territoriali che non dispongono degli ecografi utilizzati in strutture ospedaliere. L’ecografia che si effettua è di buona qualità e permette di approfondire la diagnosi rimandando poi agli approfondimenti del caso.”

Giancarlo Laguzzi ha anche portato un esempio dell’azione degli ecografi palmari, chiamando in causa persone anziane residenti in val Borbera o Lemme. “Poniamo-ha affermato-che abbiano bisogno di una ecografia ai polmoni e si debbano verificarne le condizioni. Con l’ecografo palmare la si può svolgere tranquillamente a casa loro, con ricovero in ospedale solo se le condizioni lo richiederanno.” Il presidente del Rotary club Gavi-Libarna ha tenuto a sottolineare che l’ecografo palmare può essere utilizzato in vari campi, da quello respiratorio a quello cardiovascolare, da quello neonatologico a quello fisioterapico e ad altri ancora. ”Il Rotary club Gavi-Libarna-ha aggiunto-con questa donazione, che comprende l’ecografo, un tablet ipad ed un corso di formazione, ritiene di dare un contributo significativo ed innovativo all’efficacia della medicina territoriale, soprattutto tenendo presente la situazione geografica della nostra zona. Prevista la formazione del personale che utilizzerà l’ecografo. Uno strumento che sarà un prezioso aiuto a tutti i medici per la realizzazione delle diagnosi.”

Sempre in ambito sanitario si svolgerà il progetto intitolato significativamente “Prevenzione rosa quasi sotto casa”,’ una iniziativa consistente in visite senologiche gratuite che si terranno nei quattro fine settimana di ottobre  e rivolte alle donne di tutte le età. Una iniziativa che, unitamente alle mammografie gratuite per le donne quarantenni di “Io Donna” costituisce l’”Ottobre Rosa” del Rotary Club Gavi Libarna. “Infatti in Italia, ma non solo, il mese di ottobre è dedicato alla prevenzione dei tumori femminili, in particolare del tumore al seno. “Una malattia-ha rilevato la dottoressa Maria Grazia Pacquola, primario da poco in pensione del reparto di senologia all’ospedale di Tortona ed ex presidente del Rotary club Gavi-Libarna-che è ancora forte ed aggressiva ma che, fortunatamente, tende a diminuire come mortalità.”

Proprio per sottolineare l’importanza della prevenzione e dell’utilità di praticarla sempre, quest’anno il Rotary Club Gavi Libarna, per la prima volta, offre visite senologiche gratuite alle donne, di qualsiasi età, che abitano nel proprio territorio d’azione, indipendentemente dall’età anagrafica. Il giorno scelto il sabato, tranne a Gavi che sarà di domenica. Ricordiamo il calendario dei 4 appuntamenti:

sabato 3 ottobre a Vignole , al mattino, al Centro in via Mazzini dove c’è l’ambulatorio del dottor Salandrini. Le prenotazioni delle visite si potranno fare in farmacia a Vignole; domenica 11 a Gavi, al mattino, in piazza Dante Alighieri, in collaborazione con la Croce Rossa, presso cui si possono prenotare le visite; sabato 17 a Serravalle, probabilmente sia la mattino che al pomeriggio in piazza Coppi, presso lo studio della dottoressa Balestrero; sabato 24 ad Arquata, sempre al mattino, alla Casa della Salute, dove si potranno prenotare le visite.

L’iniziativa è sostenuta dai medici di Medicina generale, che offrono un prezioso supporto logistico e informativo e preziosa anche la collaborazione della Croce Rossa e delle Farmacie.

E’ stato quindi ricordato che anche quest’anno, grazie alla collaborazione fra i Rotary club di Gavi-Libarna e di Novi sarà possibile per le donne nate nel 1980 effettuare una mammografia bilaterale. “Il tumore della mammella-ha ricordato il presidente Giancarlo Laguzzi-resta il più frequente nella popolazione femminile ed è ancora la prima causa di morte per le donne italiane, anche se i dati sono migliorati e si può guarirne, purché si facciano prevenzione e diagnosi precoce.” Rivelando quindi: “L’incidenza della malattia comincia a impennarsi proprio nelle donne dai quarant’anni in su. Per questo ci sono attivati per offrire la prima mammografia alle donne che compiono 40 anni”. Fornendo quindi una precisazione ovvero che la mammografia è rivolta alle donne nate nel 1980 residenti nei comuni di riferimento dei due Rotary club. Comuni che pubblicizzeranno l’iniziativa inviando una comunicazione a tutte le donne nate nel 1980 che risiedono nel loro territorio. Preziosa nella realizzazione di questo progetto la collaborazione dello studio radiologico di Foco di Novi, dove da ottobre a dicembre potranno essere prenotate e svolte tra ottobre e dicembre. Quest’anno è stata aggiunta, da parte dei due Rotary club, una novità:la compilazione di un questionario per identificare le persone più a rischio per storia personale o familiare, alle quali consigliare percorsi di prevenzione personalizzati.

Rivelato successivamente un progetto nel campo della riabilitazione degli arti inferiori e che verrà realizzato al centro riabilitativo Borsalino di Alessandria grazie alla collaborazione dei Rotary club di Acqui, Alessandria, Chiavari, Ovada, Tortona, Valenza,, Gavi-Libarna, di alcuni Rotary club francesi, del contributo della Rotary Foundation. Un progetto che consiste nella donazione all’ospedale Borsalino di Alessandria di un robot riabilitativo, costo stimato circa settantamila euro.

Matteo Borio, presidente del Rotaract Gavi Libarna, ha illustrato a sua volta alcune iniziative in programma per il prossimo anno fra le quali il proseguimento dell’azione di orientamento universitario rivolto agli studenti del liceo “Amaldi” di Novi ed una camminata ecologica che servirà a ripulire dall’immondizia un tratto della zona.