Sono quasi 800 gli articoli sottoposti a sequestro da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia nell’ambito dei servizi anticontraffazione e antiabusivismo commerciale predisposti in occasione del mercato settimanale del venerdì, da metà luglio fino a ieri.
A questi si aggiunge il deferimento in stato di libertà di un soggetto straniero ritenuto
responsabile dei reati di ricettazione e introduzione nello Stato e commercio di prodotti consegni falsi.
Solo ieri, infatti, i militari hanno sottratto al commercio abusivo ben 128 capi di abbigliamento, pelletteria e orologeria, sequestrati a carico di ignoti, tutti riportanti le migliori griffe presenti sul mercato.

La riapertura del mercato settimanale, coincisa con il periodo estivo successivo alla sospensione della manifestazione legata al Covid, ha fatto riscontrare una presenza significativa di venditori abusivi che tentano di attirare la numerosa clientela, soprattutto francese, talvolta non consapevole delle conseguenze dannose anche per la salute derivanti dagli acquisti di merce contraffatta, realizzata con materie prime e procedimenti spesso insalubri.


Sono però decine i Carabinieri impegnati ogni venerdì nella specifica attività di contrasto, sia in uniforme che in abiti borghesi, la cui attività ha permesso di sottrarre al mercato della contraffazione merce che avrebbe potuto realizzare un introito quantificabile in diverse centinaia di migliaia di euro.