Ora è ufficiale: all’ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato sarà attivato nelle prossime settimane il parto indolore, una tecnica fino ad oggi non ancora prevista e che permetterà di proporre questa particolare e richiesta tecnica anche sul nostro territorio.

A darne notizia il sindaco Federico Riboldi e il direttore sanitario dell’Asl AL Federico Nardi, che in questi mesi si sono prodigati per raggiungere l’importante risultato di oggi.


«Sono fiero di poter fare questo annuncio – ha sottolineato il sindaco Riboldi – perché abbiamo finalmente dato risposta a un problema pluridecennale del nostro territorio. L’impegno profuso per trovare una soluzione concreta ed efficace ha dato i suoi frutti: uno dei progetti più importanti su cui ho lavorato in questi mesi si è concretizzato rapidamente. Con il parto indolore ci confermiamo, anche in quest’ambito, un’eccellenza a livello territoriale; andando a completare un già eccellente reparto del nostro ospedale. La salvezza del nostro punto nascite, quindi, diventa un obiettivo più concreto: le partorienti di Casale e di tutto il territorio non saranno più costrette ad andare in altre strutture, perché qui al Santo Spirito potranno finalmente avere tutti i servizi».

E il direttore sanitario dell’Asl AL, Federico Nardi, pone proprio l’accento sugli ultimi risultati ottenuti: «La direzione si sta spendendo per migliorare i servizi ai nostri cittadini, mettendo così i nostri professionisti nelle migliori condizioni per esprimere le loro eccellenze. Continuiamo sulla strada delle conferme di ciò di cui siamo già fieri, dei miglioramenti e della meritocrazia sempre al servizio della nostra popolazione! Spesso sopravvalutiamo altri dimenticandoci che le vere eccellenze le abbiamo già a disposizione!».

Ma le novità non sono finite: «Il nostro impegno per le mamme e i bimbi di Casale non è terminato – ha annunciato il sindaco Riboldi –, perché si sta avviando, guidata da Gaetano Giuffrè e Giacomo Bolognesi, una fondazione dedicata al Santo Spirito, che avrà come primo obiettivo la salvaguardia proprio del punto nascite e del reparto di ostetricia e ginecologia».

Per concludere Federico Riboldi ha voluto anche ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile l’attivazione del parto indolore: «Un grazie di cuore come sindaco di Casale Monferrato e come cittadino devo farlo al direttore Nardi e ai primari Piero Guido Grassano e Francesco Lemut, che hanno dimostrato una particolare sensibilità verso il nostro territorio e il nostro ospedale. Un ringraziamento particolare va anche alla Regione Piemonte, in particolare al presidente Alberto Cirio e all’assessore Luigi Icardi, per aver dimostrato da subito una particolare attenzione alle esigenze e alle problematicità del nostro territorio».