Ogni tanto il problema ritorna. Ci riferiamo alla presenza dell’accattonaggio molesto, cioé di persone che chiedono l’elemosina molestando i passanti e delle conseguenti difficoltà ad allontanarli perché poi ritornano.

La segnalazione stavolta arriva di un tortonese, molto conosciuto: Pier Paolo Liuzzo che invita e lettori che volessero scrivergli o commentare il suo scritto a farlo tramite email visto che Facebook gli ha cancellato il profilo perché aveva parlato di Silvia Romano.


Di seguito l’email:

Caro Direttore,

mi sono permesso di scriverLe per segnalare quanto segue.

Di mattina sono solito a fare una passeggiata sotto i portici per incontrare amici e scambiare quattro parole con loro, magari prendendo pure un caffè.

E’ da diverso tempo che nel tratto da Piazza Duomo e Piazza Malaspina (si e no 300 metri) vengo sistematicamente fermato da tre o quattro accattoni (io, senza falso moralismo, voglio utilizzare i termini in italiano appropriati), che mi chiedono soldi in “elemosina”. Per chi ama i numeri, il tutto si traduce in un accattone ogni 75 o 100 metri.

Questo fatto sta diventando, in modo inequivocabile, INTOLLERABILE.

Non voglio cadere in retorica o in sterili polemiche da talk show televisivo. Mi limito solo a porre delle domande ai lettori, alcuni dei quali magari hanno anche competenza ed autorità in materia:

1)   L’accattonaggio è ancora reato o è stato depenalizzato? Se è ancora previsto dal Codice Penale, perché non si applicano le opportune azioni del caso?

2)   Il “Foglio di Via” esiste ancora?

Grazie per l’attenzione.

I miei migliori saluti.

Pier Paolo Liuzzo

PS: non avendo più Facebook posso rispondere alle vostre domande solo attraverso il mio indirizzo mail pierpaolo.liuzzo@gmail.com