Avevano creato nella loro abitazione un vero e proprio supermercato degli stupefacenti – con tanto di “avvisi” alla clientela inviati tramite messaggi quando la droga era disponibile – presso cui i consumatori si recavano regolarmente a fare acquisti.

          L’indagine dei poliziotti della Squadra Mobile ha evidenziato la fiorente attività messa in atto da due coniugi 54enni residenti a Sanremo, entrambi con precedenti penali per violazioni della normativa sugli stupefacenti, nella cui camera da letto – in occasione della perquisizione eseguita nella giornata di sabato scorso – è stata trovata della marijuana, con tanto di coltello per il taglio, bilancino di precisione per la pesatura e materiale per il confezionamento, oltre ad una carabina ad aria compressa – sottoposta a sequestro poiché non sono state rilevate le punzonature comprovanti la potenza di sparo inferiore a 7.5 joule (per i successivi accertamenti finalizzati a verificare se sia da considerare una vera e propria “arma”) – e due cartucce per armi lunghe con bossolo del tipo c.d. “a bottiglia”.


          L’”arte dello spaccio” è stata tramandata alle generazioni più giovani, tanto che nella camera accanto – che la figlia 19enne della donna utilizzava con il suo fidanzato, un 21enne proveniente dall’Umbria, residente anch’egli a Sanremo – è stata trovata marijuana un po’ dappertutto (sotto il letto “matrimoniale”, sopra un letto “a castello” ed in un cassetto del comò), oltre ad un bilancino di precisione e cospicuo materiale per il confezionamento delle dosi da vendere al dettaglio.