Musica, teatro e letteratura sono gli ingredienti di ESCO – EState a COrte, il ricco programma di iniziative che si susseguiranno nei prossimi mesi nella suggestiva cornice del Castello del Monferrato.

«In un periodo di incertezze come quello che stiamo vivendo, dove pianificare eventi richiede più che una semplice flessibilità, la volontà è quella di proporre una serie di eventi che, pur in piena sicurezza e in ottemperanza a tutte le prescrizioni di legge, possa accompagnare nell’estate casalese chi rimarrà in città o di chi vorrà visitare il nostro territorio», hanno spiegato il sindaco Federico Riboldi, il vicesindaco Emanuele Capra e l’assessore Gigliola Fracchia.


Oltre alla mostra di fotografia JAS – Just Another Stage, inaugurata il 6 giugno e visitabile ancora fino il 29 giugno, il ricco programma continua Sabato 27 giugnocon Un Cappuccino Tra Le Righe, la rassegna letteraria a cura della Biblioteca Civica che si sposta nel cortile di Palazzo San Giorgio (sede del Municipio in via Mameli, 10) per gli appuntamenti estivi. I primi ospiti saranno Luca Miceli e Antonio Raimondi, i due talentosi giovani con il loro libro Alla scoperta del Fantasy, opera scritta a quattro mani durante il lockdown e magistralmente illustrata da Antonio Raimondi. Appuntamento alle ore 11,00.

Alle ore 21,00 protagonista di nuovo la musica al Castello con la Monferrato Classic Orchestra, diretta da Sandor Karolyi. La soprano, Sophie Gallagher eseguirà Arie di Vivaldi. L’orchestra eseguirà un concerto in formazione di soli archi: il Divertimento n. 1 in Re maggiore K136 (K6 125A) di Wolfgang Amadeus Mozart. La Serenata per orchestra d’archi in Do Maggiore, Op. 48 di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Sempre Monferrato Classic Orchestra sarà protagonista di domenica 28 giugno, quando alle ore 19,00 proporrà un aperitivo musicale con pianoforte. Suonano le gemelle Beatrice e Eleonora Dallagnese, che eseguiranno brani di Liszt, Rapsodia Ungherese n.12; Chopin, Sonata Op 35 n.2 ; la Ciaccona di Bach/Busoni, dalla Partitura n.2 per violino BWV 1004. Il programma s’infittisce con brani di Beethoven, Sonata op. 31 n. 3 e di Schubert, Allegro Lebensstürme  D947