Nell’ultimo periodo, i Carabinieri di Casale Monferrato ha impiegato molte risorse investigative nel contrasto ai reati informatici e alle truffe, ottenendo i seguenti risultati:

  • i Carabinieri di Casale Monferrato, a conclusione degli accertamenti in seguito a una querela presentata da una donna del posto, hanno denunciato in stato di libertà per truffa una 30enne di origini albanesi, residente in Ancona, gravata da pregiudizi di polizia, la quale, dopo avere messo in vendita una sella da cavallo al prezzo di 1.750 euro ed essersi fatta accreditare la somma sul conto corrente bancario, si rendeva irreperibile, omettendo di consegnare la merce;

i Carabinieri di Ponzano Monferrato, a conclusione degli accertamenti effettuati in seguito alla querela presentata da due coniugi di Castelletto Merli, hanno denunciato in stato di libertà per truffa un 35enne di origini rumene, residente in Latina, gravato da pregiudizi di polizia, il quale, dopo avere messo in vendita sul sito della ditta di cui è titolare un telefono cellulare ed essersi fatto accreditare sul conto corrente 120 euro dagli acquirenti, si rendeva irreperibile, omettendo di recapitando il prodotto.