Il Comune di San Bartolomeo al Mare e quello di Villanova d’Albenga (SV), insieme all’Anpi Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, hanno commemorato ieri la memoria di don Pietro Enrico, Sacerdote trucidato dai nazisti in Borgata Molino del Fico. Erano presenti, in rappresentanza di San Bartolomeo al Mare il vice Sindaco Sandro Fedozzi, in rappresentanza di Villanova d’Albenga l’Assessore Franco Scrigna, in rappresentanza dell’Anpi il presidente provinciale di Milano Roberto Cenati, il Parroco di Villanova d’Albenga Can. Giancarlo Aprosio, nonché molti altri amministratori delle due cittadine.

A don Pietro Enrico, il Comune di Villanova d’Albenga dedicherà oggi la rinnovata piazza di Bossoleto.


Don Pietro Enrico nacque nel 1911 a Bossoleto di Villanova d’Albenga, e venne ordinato Sacerdote nel 1934 anno in cui gli fu affidata la Parrocchia di San Lorenzo in Stellanello. L’incessante opera caritatevole  lo fece diventare un osservato speciale delle truppe nazifasciste, che il 19 giugno 1944 lo prelevarono al termine della messa mattutina. Per tutta la giornata fu sottoposto a sevizie e torturato. Obbligato a seguire i suoi aguzzini fino a Molino del Fico (oggi facente parte di San Bartolomeo al Mare) venne ucciso con una raffica di mitra.