Nel corso di attività investigativa posta in essere da personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Sanremo, finalizzate alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro storico sanremese, si appurava che nei pressi di via Debenedetti vi era un movimento di persone verosimilmente riconducibile ad una attività di spaccio.

Gli operatori effettuavano sul posto accertamenti e vari servizi di appostamento nei pressi dell’abitazione individuata come base dell’attività di cessione illecita.


Notati i primi movimenti sospetti, con il prezioso ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, si procedeva alla perquisizione dell’appartamento che dava esito positivo consentendo di rinvenire nella camera da letto di L.V. – di origini pugliesi e di anni sessantaquattro -, occultato all’interno della federa del cuscino, un flacone di plastica per medicinali contenente 6 involucri di cellophane termosaldati con all’interno sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di circa 5 grammi. 

Nel cassetto del comodino a fianco del letto, nascosta tra documenti e carte, veniva sequestrata la somma complessiva di 805 euro, della quale l’uomo, privo di attività lavorativa, non era in grado di giustificare il possesso. 

L’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Stamane, dopo l’udienza di convalida, il giudice ha applicato al fermato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione e firma presso gli Uffici di Polizia Giudiziaria.

Nella giornata di ieri sempre la Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Sanremo ha dato esecuzione ad una misura cautelare in carcere a carico di un italiano di origini sarde di 52 anni, condannato alla pena di due anni di reclusione e 1200 euro di multa per una rapina aggravata in concorso commessa nel 2007.