Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Imperia hanno eseguito una serie di servizi nei pressi delle scuole con il supporto del Nucleo Cinofili di V illanova d ’Albenga. L’attività – sviluppata dalle Forze dell’Ordine sull’intero territorio provinciale nell’ambito del progetto “Scuole Sicure” , che mira al contrasto del traffico di stupefacenti – è stata condotta per offrire un messaggio di vicinanza e prevenzione ai nostri ragazzi, incontrando anche la piena collaborazione delle dir ezioni degli istituti e dei docenti ; gli Istituti interessati in questa circostanza sono stati il Marconi , il Ruffini e d il Viesseux Quanto svolto dai militari della Stazione di Imperia – si sottolinea – va oltre la ricerca di un risultato, la segnalazione di una persona o il rinvenimento di sostanza stupefacente : l’ob iettivo principale dei controlli nelle due giornate è stato quello di rendere più sicure le strutture scolastiche mediante la prevenzione del f e nomeno dello spaccio e del consumo di stupefacenti, con il fatt ivo contributo dei docenti , da sempre improntato verso un fondamentale spirito di collaborazione tra le varie istituzioni e finalizzato alla quotidiana tutela della sicurezza e della legalità. Il tutto è affi a ncat o ad una serie di iniziative che mirano al confronto ed alla divulgazione delle informazioni ritenute utili al fine di poter contrastare in misura sempre più efficace quest o pericoloso fenomeno : i Carabinieri desiderano a sensibilizzare i ragazzi sulla pericolosità delle sostanze d’abuso, sugli effetti negativi che comportano per il fisico, per il sistema nervoso centrale, per l’equilibrio psichico , nonché proporre alle ragazze ed ai ragazzi un modello di vita, una prospet tiva per il futuro . Per tale ragione, nel corso dell’attività, viene privilegiato l’impiego di militari che hanno pochi anni in più rispetto a colori i quali, seduti sui banchi, stanno per affacciarsi al l’esame di maturità e – di conseguenza – devono affronta re forse la prima sfida della loro esistenza: cosa farò da grande? È una domanda che tutti i ragazzi possono rivolgere sia ai Carabinieri che ogni settimana sono presenti nelle scuole (per conferenze sulla Costituzione, sull’educazione alla legalità, bulli smo e cyberbullismo, violenza di genere, stupefacenti), sia a quelli che incontrano per strada: perché da più di 200 anni i Carabinieri sono ovunque, tra la gente e, soprattutto per la gente.# POSSI AMO AIUTARVI