Lui ha 13 anni, si chiama Tommaso Bosio e frequenta la terza media alla scuola “Mario Patri” di Tortona, ma la sua passione, fin da quando aveva 4 anni, è la bicicletta.

Con la bicicletta fa soprattutto le gare: ne ha vinte già diverse, soprattutto in ciclocross dove nel 2019 ha conquistato il titolo di Campione Regionale Piemontese e ha vinto il trofeo Coppa Piemonte, domenica, però, ha fatto davvero qualcosa di straordinario per un ragazzo della sua età: è giunto terzo al Campionato Nazionale di Ciclocross che si è disputato nella città di Schio, in Veneto, conquistando la medaglia di bronzo.


Tommaso ha corso come sapeva fare, ha dato il meglio di se stesso ed è riuscito in quello che è il risultato più prestigioso del suo palmares.

Una grande soddisfazione per il ragazzo, i genitori e il fratello che lo seguono sempre con tanta passione e ovviamente tifano per lui, ma anche un grande risultato che dà lustro alla città di Tortona, perché fa sempre piacere quando un tortonese conquista il podio in una competizione così difficile e importante come un campionato italiano.

Tommaso fa parte della squadra G.S. Cicli Fiorin Cycling Team capitanata dal Direttore sportivo Daniele Fiorin, squadra di eccellenza a livello nazionale che ha il suo quartier generale a Barruccana di Seveso; il giovane tortonese però si unisce alla squadra solo durante le competizioni e si allena qui, a Tortona.

Lo fa insieme al papà, amante anch’egli della bicicletta da cui evidentemente ha preso questa sua innata passione.

Da Seveso riceve periodicamente schede col tipo di allenamento da eseguire che lui svolge con grande applicazione. Riesce perfettamente a conciliare sport agonistico e scuola e non ha difficoltà a giostrarsi fra libri, biciclette e attività agonistica.

Tommaso pratica soprattutto due specialità: il ciclocross la cui stagione inizia a metà settembre con gli allenamenti per concludersi i primi di gennaio e la Mountain Bike che inizia a metà febbraio.

In quest’ultima specialità però ha iniziato l’attività agonistica solo lo scorso anno, ma se il buongiorno si vede dal mattino siamo certi che ben figurerà anche in questa.

A Tommaso i complimenti di tutta la Redazione.