Anche quest’anno, il 17 gennaio, si terrà la notte del liceo classico e presenta due novità: avrà luogo al teatro “Paolo Giacometti” di Novi ed è organizzata da un gruppo di studenti del liceo Amaldi. La manifestazione avrà inizio alle ore 19 con l’accoglienza dei partecipanti con un buffet di benvenuto. Seguirà alle 19.30 l’intervento istituzionale della professoressa Patrizia Fava, docente di lettere e latino presso il liceo “Doria” che fa parte dell’Amaldi. La serata prevede diversi interventi brevi e rapidi tenuti dagli studenti del liceo classico, perlopiù dialoghi teatrali o divulgativi con protagonisti personaggi della antichità. Non mancheranno intermezzi culturali e musicali. Parteciperà alla manifestazione il pianista Umberto Ruboni, ex studente del liceo classico. L’intenzione dei ragazzi che hanno organizzato l’evento è di scherzare e di giocare con quello che studiano e con la realtà nella quale ogni giorno sono immersi, cercando di offrire al pubblico uno spettacolo che sia divertente e allo stesso tempo induca alla riflessione. Il tema scelto dagli studenti è la casa intesa come struttura conoscitiva, modello istituzionale, nucleo della famiglia. Ma casa anche come scuola. Dice uno degli organizzatori, Lorenzo Imperato: “Frequentare per tanto tempo un luogo ce lo rende familiare, ci lega ad esso e ci farà pensare con nostalgia quando prenderemo strade diverse. E questo, appunto, è ciò che ci accade quando ci immergiamo nel quotidiano incrocio di destini che è la scuola. E così noi, studenti del liceo, vorremmo ricordare quella che quotidianamente è la nostra casa per un quarto della giornata.” La manifestazione si concluderà alle 22 con un brindisi e con l’intervento conclusivo del dirigente scolastico del liceo Michele Maranzana.