Il 28 ottobre, a Palazzo Monferrato, si è svolta l’assemblea dei costruttori ANCE della provincia di Alessandria sul tema “Rigenerazione urbana e logistica” che, come ha detto il presidente ANCE Paolo Valvassore nella sua relazione, “necessita di approfondimenti e sviluppi, sia tecnici che politici, per evitare di procrastinare nel tempo la soluzione di problemi che avrebbero già dovuto trovare la necessaria risoluzione”. Il presidente ANCE ha anche sottolineato che “rigenerazione urbana e logistica sono tematiche che si compenetrano perché è attraverso quest’ultima che si devono sviluppare infrastrutture nuove e mantenere quelle esistenti”. Per quanto concerne “lo sviluppo della componente logistica sul nostro territorio – ha sottolineato Paolo Valvassore – non è un investimento a ‘ciclo chiuso’ o a vantaggio di una cerchia ristretta di operatori ma una possibilità che coinvolge e attrae, a catena, nuovi operatori del settore produttivo e di servizi, ciascuno con le proprie esigenze insediative ma con le connesse ricadute occupazionali. E un ruolo fondamentale è svolto da SLALA, fondazione alla quale l’associazione dei costruttori aderisce”.

Il presidente ANCE ha anche affrontato le tematiche relative alle residenze universitarie, promosse da FIAIP, teso a facilitare l’insediamento delle nuove generazioni attraverso l’attivazione di una fascia di mercato residenziale agevolato. A proposito dell’edilizia pubblica, Paolo Valvassore ha evidenziato la necessità di cominciare ad intervenire sugli edifici scolastici fatiscenti per renderli accoglienti, sicuri ed ecocompatibili con l’ambiente: “il nostro settore è da sempre sensibile a queste tematiche affrontate giornalmente dagli Enti paritetici territoriali”.


Nella relazione, particolare attenzione è stata rivolta ai recenti eventi alluvionali “che – ha detto il presidente ANCE – pongono all’attenzione di tutti, ancora una volta, la fragilità del nostro territorio provinciale che ha bisogno di opere periodiche di salvaguardia dell’ambiente per garantire la sicurezza dei cittadini”. All’appello dei costruttori provinciali – accomunati dalle preoccupazioni e dalle speranze del presidente nazionale e regionale ANCE, Gabriele Buia e Paola Malabaila – hanno risposto positivamente i numerosi amministratori pubblici presenti all’assemblea: dal sindaco e vice sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e Davide Buzzi Langhi al presidente e vice presidente della Provincia, Gianfranco Baldi e Federico Riboldi; dal vice presidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso agli assessori regionali Marco Gabusi e Vittoria Poggio. Particolare attenzione è stata manifestata dal numeroso pubblico presente alle relazioni dell’ingegner Nicola Bassi, responsabile Sviluppo Nuove Reti UIRNet (Unione Interporti Riuniti Network) su “Il ruolo strategico del Basso Piemonte nei piani di sviluppo della Piattaforma Nazionale (PLN) e le ricadute territoriali attese”; e del professor Carlo Alberto Barbieri, già vice presidente dell’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica) su “Scenari di sviluppo urbanistico e infrastrutturale in Alessandria e provincia-gli attivatori della rigenerazione urbana”. Porto di Genova e infrastrutture nel Basso Piemonte, logistica “che deve crescere con la convivenza del trasporto su ferro e gomma” come evidenziato da Cesare Rossini presidente di SLALA, scalo ferroviario di Alessandria che è il secondo a livello nazionale, richiedono adeguati investimenti perché “la rigenerazione urbana, come ha detto il professor Barbieri, ha bisogno di sviluppo e non è praticabile con la decrescita. Se il mercato dell’edilizia è fermo non ci saranno neppure risorse per la rigenerazione”. Il convegno ha rappresentato per i costruttori ANCE della provincia di Alessandria un punto di partenza per sviluppare nuove idee e proposte di intervento e di sviluppo sul territorio.