Divertimento assicurato domani con lo spettacolo del famoso gruppo folkloristico della capitale e in piazza Martiri della Libertà, per i più giovani, con la “Festa del Bambino”.

Numerose sono già le adesioni alla passeggiata pomeridiana alla scoperta dei sapori contadini. In serata anche un laboratorio didattico al Museo Civico.



Arrivano dalla Capitale i protagonisti del quarto e ultimo appuntamento con Folk in Diano, la rassegna di musica e cultura popolare, che ha riscosso sinora uno straordinario successo. Il gran finale della 2a edizione vedrà porterà in scena, nella serata di domani, giovedì 22 agosto, sul palco di Villa Scarsella (ore 21.15, ingresso libero), il gruppo degli Stornellatori con lo spettacolo incentrato sull’epoca di Rugantino (giovane spaccone della Roma papalina del XIX secolo, arrogante e avverso a qualsivoglia lavoro, che si narra vivesse di espedienti aiutato dalla fida Eusebia, che lui spaccia per sua sorella) e sui canti popolari di Roma. Brani di autori quali, per esempio, Lando Fiorini, famoso artista romano scomparso due anni or sono.

La formazione degli Stornellatori, molto conosciuta nel Lazio e nel Centro Italia, è nata con l’intento di promuovere la cultura e le tradizioni di Roma attraverso le sue canzoni, dedicando particolare attenzione a tutte quelle melodie, davvero numerose, che creano l’atmosfera di allegria e di divertimento, che caratterizza le feste popolari romane. E siccome in queste occasioni anche l’occhio vuole la sua parte, gli artisti si esibiscono indossando costumi d’epoca ed utilizzano gli strumenti tipici della tradizione: fisarmonica e chitarra.
Lo spettacolo, oltre ad essere un concentrato di divertimento, dona emozioni attraverso gli stornelli romani e brani quali Tanto pe’ cantà, Nannì, Roma forestiera, La società dei magnaccioni, L’aricciarola, Stornellata romana, Fiori trasteverini, Roma nun fa la stupida, Quanto sei bella Roma e tanti altri brani, con il coinvolgimento della platea che intona i ritornelli insieme agli artisti. Le musiche, gli arrangiamenti e le esecuzioni musicali sono curate dal M° Fabrizio Masci, musicista di fama internazionale, che da decenni si occupa di musica popolare romana.

Uno spettacolo unico nel suo genere, di grande coinvolgimento, una novità per il nostro ponente. Un’occasione per il pubblico di essere partecipe di una grande festa popolare con artisti di straordinaria bravura e simpatia.

Uno spettacolo che non mancherà di soddisfare anche i turisti stranieri ed i più giovani.

Folk in Diano è un festival ideato da Antonio Carli che ne è anche il direttore artistico. Dopo aver toccato, nelle precedenti serate Piemonte e Liguria, per il suo atto finale la rassegna si “sposta” nel Lazio, altra regione che tanto ha dato alla storia del folklore.

Dalle ore 19 alle 21, all’interno di Villa Scarsella, sarà in funzione un servizio di bar e ristorazione, curato dalla pizzeria “A Livella”, a base di gusti e aromi della zona di provenienza degli artisti.