Gli agenti del Commissariato di Sanremo hanno tratto in arresto un tunisino di 37 anni, M.R., autore di un violento pestaggio commesso alcuni mesi fa nel pieno centro cittadino insieme ad altri due connazionali, tra cui uno minorenne, ai danni di un marocchino di 27 anni.

Nella circostanza, la vittima veniva avvicinata dai tre tunisini in via Mameli e, dopo un inziale diverbio, la situazione degenerava arrivando allo scontro dei soggetti con pugni, calci e colpi di bottiglia. I tre aggressori continuavano a picchiare selvaggiamente il marocchino anche dopo avergli provocato lesioni che lo costringevano a terra tramortito.


Come è stato successivamente ricostruito dalla polizia, in un secondo momento della serata la vittima veniva nuovamente accerchiata dagli stessi soggetti in via Palazzo e in questa circostanza il tunisino M.R. lo feriva con un coltello provocandogli uno sfregio al viso.

Gli agenti intervenuti sul posto trovavano il marocchino privo di sensi. Lo stesso riportava la frattura di due costole, un trauma cranico, lesioni ed ematomi in varie parti del corpo e uno sfregio alla guancia sinistra, venendo giudicato guaribile in giorni 30. 

I 3 tunisini venivano indagati per tentato omicidio in concorso e il Gip di Imperia, su richiesta del Pubblico Ministero, disponeva la misura cautelare della custodia in carcere, in considerazione dei rispettivi pregiudizi penali, nonché del pericolo di fuga e di recidiva.

Il minorenne veniva denunciato al Tribunale dei Minori, M.R. veniva tratto in arresto nei giorni scorsi, mentre l’altro era nel frattempo accompagnato presso il CPR di Caltanissetta in esecuzione di un precedente ordine di espulsione emesso nei suoi confronti.