Il Rendiconto di gestione del 2018 è stato approvato stamattina dal Consiglio provinciale e dall’Assemblea dei sindaci, che si è riunita per la prima volta dopo le elezioni provinciali dell’11 maggio e le elezioni comunali del 26 maggio. Il documento finanziario chiude con un disavanzo di 2 milioni e 300 mila euro. <E’ un risultato che arriva per la mancata alienazione di un bene patrimoniale, che contiamo di coprire entro il 2020 grazie anche ai maggiori trasferimenti di denaro che arriveranno da Roma> ha detto con tono tranquillizzante il presidente Domenico Abbo. La pratica, che ha determinato anche una variazione di bilancio, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale e a maggioranza dall’Assemblea dei sindaci. L’Assemblea dei sindaci ha anche approvato l’ordine del giorno dell’Upi (Unione delle Province d’Italia) sulla riforma delle Province, con precise richieste al Governo e al Parlamento, affinchè le Province abbiano organi eletti direttamente, un’autonomia finanziaria e una funzione di ente strategico per il rilancio dello sviluppo del territorio. L’ordine del giorno è stato sottoscritto da tutti i rappresentanti dei Comuni intervenuti.

Il Consiglio provinciale questa mattina ha infine approvato all’unanimità la nomina del nuovo Collegio dei revisori dei conti per il triennio 2019-2021, che risulta composto dal genovese Roberto Benedetti (presidente), dall’imperiese Alfredo Coronato e dal sanremese Mauro Amoretti.