A seguito dell’intesa con la Confcommercio e la Confesercenti, prosegue la sinergia tra la Polizia di Stato di Imperia e i commercianti locali, al fine di garantire una crescita costante del progetto “polizia di prossimità”, moderna concezione dell’attività di controllo del territorio che va a integrare e a completare il tradizionale impiego delle forze di polizia.

Il progetto, ulteriormente implementato di recente con un rinnovato vigore dall’attività dei Poliziotti di Quartiere, ha già cominciato a dare i primi risultati tangibili in termini di efficienza ed efficacia delle risposte fornite ai problemi dei commercianti, quali soggetti maggiormente esposti ai reati predatori.


In questo senso si colloca il gradito plauso ricevuto da un noto esercente della città di Imperia, titolare di un negozio di abbigliamento e articoli sportivi che ha ringraziato la Polizia di Stato per “due interventi che hanno visto coinvolta l’attività commerciale. In entrambi i casi la risposta è stata più che tempestiva. Credo che questo sia dovuto – dichiara il commerciante – ad un ottima conoscenza del territorio, ma anche alla passione che ho incontrato nel personale con il quale sono venuto in contatto

Nel caso di specie, alla tempestiva segnalazione dell’interessato concernente il furto di un distributore automatico, ha fatto seguito un altrettanto solerte risposta della Polizia di Stato che ha prontamente identificato e denunciato per furto aggravato i tre responsabili del fatto.   

Altrettanto immediata è stata la risposta alle segnalazioni dei commercianti di una delle principali arterie cittadine, i quali segnalavano la ricorrente presenza, nei pressi degli esercizi commerciali ivi situati, di una pluralità di soggetti dell’est Europa che disturbavano i clienti con la questua. I costanti controlli dei Poliziotti di Quartiere nella predetta zona, hanno portato alla cessazione delle frequentazioni che suscitavano preoccupazioni nei commercianti. Inoltre a seguito di una più approfondita analisi, concertata con l’Ufficio Immigrazione della Questura, si è giunti al rimpatrio di uno di tali stranieri, un cittadino ucraino trentatreenne con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, irregolare sul nostro territorio, che è stato accompagnato alla frontiera aerea di Orio al Serio e imbarcato su un volo verso il suo Paese d’origine.

Proficuo anche il rapporto di dialogo e collaborazione instauratosi con i cittadini che segnalano ai Poliziotti di Quartiere episodi di spaccio e degrado urbano, consentendo di orientare le attività della Polizia di Stato per creare e mantenere le condizioni di un’autentica tranquillità pubblica.

È stata anche avviata un’attività di collaborazione con i tassisti ai quali sono state distribuite le brochure illustrative dell’app “YouPol”, che consente di inviare una segnalazione, anche corredata con foto e video, in tempo reale alla Sala Operativa della Questura, per reati di bullismo e spaccio di sostanze stupefacenti.