Il giorno 23 maggio alle ore 11.15  personale della Sezione Volanti della Questura di Alessandria, impegnato nell’ordinaria attività di controllo del territorio, effettuava un posto di controllo presso il casello Autostradale di Alessandria Est in  località Castelceriolo, durante tale servizio si provvedeva a fermare una vettura sospetta con a bordo un uomo ed una donna di nazionalità georgiana, residenti a Genova in regola sul territorio nazionale.

Dal controllo esperito in Banca Dati emergevano numerosi pregiudizi di polizia a carico di entrambi per reati contro il patrimonio e per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, nonché per il porto abusivo di strumenti atti allo scasso. In particolare si verificava che entrambi  erano stati deferiti in stato di libertà e sottoposti alla misura pre-cautelare dell’arresto, a partire dal febbraio 2018, per furti perpetrati ai danni di vari Centri Commerciali del centro e nord Italia.


Insospettiti dalla loro presenza sul territorio, gli Agenti cercavano di indagare circa il motivo del loro arrivo in Alessandria,  tanto che i soggetti,  non fornendo una motivazione chiara e cambiando spesso versione dei fatti, cominciavano ad agitarsi ed a  palesare chiari motivi di insofferenza al controllo di polizia.

In considerazione di quanto sopra, stante l’atteggiamento dei due soggetti ed i loro pregiudizi di polizia si procedeva alla perquisizione personale dei due estesa poi al veicolo, a seguito del quale si rinvenivano vari oggetti quali:

  • -un taglierino,
  • -una mini torcia,
  • -una parrucca da donna,
  • -una fascia elastica (utilizzata spesso allo scopo di  far aderire al corpo e così celare i proventi del furto),
  • -un cacciavite,
  • -vari attrezzi solitamente utilizzati per la forzatura di serrature e alla rimozione di placche antitaccheggio.

Non riuscendo a giustificare il possesso ed essendo compatibili con fini illeciti, il materiale di cui sopra veniva  sottoposto a sequestro penale a disposizione dell’A.G. competente.

I soggetti venivano deferiti all’A.G. ex art. 707 del C.p. e per il possesso ingiustificato di  chiavi alterate e grimaldelli, nonché ai sensi dell’art. 4 l.110/1975 per il porto abusivo di oggetti e strumenti atti ad offendere. Nella circostanza venivano emessi nei loro confronti le misure di prevenzione del provvedimento di Divieto di Ritorno nella Provincia di Alessandria della durata di un anno, al conducente inoltre veniva contestata la violazione dell’art. 135 comma 14 del C.d.S. con conseguente ritiro della patente di guida.