Continuano incessanti le attività di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato, con posti di controllo sulle arterie principali della città per controllare i veicoli e i soggetti sospetti che circolano sul nostro territorio.

Ieri, in Corso Garibaldi, gli operatori della Volante fermavano una macchina alquanto malandata con i vetri posteriori oscurati. A bordo tre stranieri, tutti tunisini, tra i 30 e i 35 anni.


I poliziotti procedevano ad un controllo più approfondito, interrogando le Banche Dati della Polizia di Stato: a loro carico emergevano alcuni pregiudizi di polizia tra i quali furti, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, tentata estorsione.

Condotti in Questura per ulteriori approfondimenti, i tre si mostravano da subito riluttanti al controllo di polizia, non fornendo alcuna spiegazione sul perché si trovassero ad Imperia.

All’interno della vettura i poliziotti rinvenivano, occultati in uno zaino, dei cacciaviti, asse di ferro, guanti, martelli, zappe, tutti attrezzi dei quali i tre non sapevano dare alcuna spiegazione e non riconducibili neppure a una loro attività lavorativa.

Ciò considerato gli stranieri sono stati denunciati per possesso illegittimo di strumenti atti a offendere e, per i due soggetti che avevano a carico dei precedenti specifici per reati contro il patrimonio, anche per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

Inoltre, considerato che non avevano nessun motivo per rimanere sul territorio imperiese e che quindi, dati i loro precedenti, potrebbero costituire un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, nei loro confronti è stato emesso un Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Imperia, con l’obbligo di non farvi rientro per anni 3.