Noi lo avevamo scritto in QUESTO ARTICOLO e lo abbiamo ribadito in QUEST’ALTRO articolo che, a nostro avviso si stava strumentalizzando la morte di Jerry Prince il nigeriano di 24 anni morto sotto un treno a Tortona, ma tutti i giornali, compreso un noto settimanale cartaceo locale, avevano scritto il contrario: ora finalmente anche un quotidiano online indipendente, a carattere nazionale, cioé il Primato nazionale, sostiene la nostra tesi.

Lo fa con un articolo al link https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/bufala-nigeriano-suicida-decreto-sicurezza-103398/?fbclid=IwAR3f1a_cm2vpckt_0A4tsudCicpZL6Di_w3nmaQsEW4Ey0QqdtjwiPMzuXY  


Articolo da cui è stata tratta la foto che vedete in alto.

Non che avessimo bisogno di sostenitori, perché ciò che pensiamo lo scriviamo a prenscindere che gli altri giornalisti siano a favore o contro, ma abbiamo deciso di pubblicarlo per due motivi: primo perché il giornale, confutando tutto quello che hanno scritto gli altri fra cui quotidiani cartacei autorevoli, scrive che “A Prince Jerry non è stato negato l’asilo in data 17 dicembre 2018, bensì il 30 luglio scorso. Quando la ribattezzata “legge suicida” non era ancora in vigore. A precisarlo è il Viminale, con la nota che segue: “La richiesta di asilo era stata negata prima che il decreto Salvini diventasse legge.”

Secondo perché in questo modo vogliamo invitare tutte le persone a valutare bene ciò che si legge sul web, soprattutto da parte di chi pensa di essere un grande giornalista o di chi si crede Indro Montanelli e scrive a vanvera senza documentarsi solo per perorare la propria causa.

L’unica cosa che ci dispiace veramente in tutta questa faccenda è che purtroppo abbiamo dovuto scrivere nuovamente della morte di un povero giovane di 24 anni.

Ci scusiamo con Jerry, che speriamo possa avere finalmente trovato un posto tranquillo e sicuro nell’aldilà, ma non riusciamo proprio a sopportare il fatto che certe persone, pur di ribadire il loro pensiero, riescono a strumentalizzare qualsiasi cosa e non si fermano neppure davanti alla morte di un giovane investito da un treno.

Angelo Bottiroli – Direttore di Oggi Cronaca