Internet è diventata la nuova frontiera per gli acquisti e la gente che si avvicina al mondo dell’e-shop cresce di anno in anno.

A testimoniare questa tendenza c’è l’ultima ricerca promossa da Confartigianato, un rapporto denominato “E-commerce – acquirenti online in Piemonte” che ha scattato una fotografia delle tendenze di acquisto a livello regionale.


I dati sono inconfutabili, l’acquisto a portata di clic attira sempre di più i piemontesi, con 785 mila persone che nel corso del 2018 hanno acquistato almeno un oggetto attraverso la rete.

Numeri alla mano si tratta di un terzo della popolazione dell’intera regione, con un aumento del 14,9% rispetto ai dati fatti registrare nel 2017, che si tramutano in 102 mila persone in più che hanno utilizzato i propri dispositivi connessi alla rete per fare acquisti.

Questa tendenza all’aumento degli acquisti online è spinta da molteplici fattori, in prima battuta la sempre più ampia diffusione dei dispositivi mobile connessi alla rete.

Le famiglie oggi dispongono nelle loro abitazioni di un elevato numero di dispositivi che possono connettersi al web: smartphone, tablet, computer sono ormai compagni fedeli delle giornate, ma a spingere le vendite sulla rete è anche la facilità e velocità con cui è possibile effettuare acquisti di ogni genere di prodotto, in ogni luogo e ora della giornata.

Da non sottovalutare l’ulteriore possibilità di poter effettuare confronti e leggere recensioni per l’acquisto di oggetti di vario genere, grazie a portali come recensionisulweb.com che offre recensioni su una vasta gamma di articoli, garantendo uno shopping consapevole e sicuro, attraverso l’effettuazione di test, semplificando e rendendo più piacevole e veloce l’esperienza di acquisto attraverso il web.

Secondo Giorgio Felice, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte, anche le piccole aziende e gli artigiani si stanno muovendo rapidamente verso il mondo di internet e delle vendite online.

Le vendite attraverso internet potrebbero anche aiutare le piccole imprese e le botteghe sotto casa a migliorare le performance economiche che hanno subito una forte erosione nel corso degli ultimi anni.

Fondamentale quindi sarà la presenza sul web delle aziende, e la loro capacità di mettere in campo un’efficace innovazione tecnologica, perché difficilmente molti mestieri, anche quelli artigiani, si potranno fare senza portare avanti un piano tecnologico adeguato.

Questo passo importante va però accompagnato da politiche dell’offerta in grado di aumentare la produttività, la competitività e l’internazionalizzazione in un circuito virtuoso di economia circolare.

Gli utenti che si rivolgono agli acquisti online lo fanno per il 40,9% per acquistare prodotti e servizi dedicati ai viaggi e trasporti, il 40,2% per abiti e articoli dedicati al mondo dello sport, seguiti da informatica e tecnologia col 31,5%.

Gli articoli per la casa si fermano al 30,5%, mentre libri, giornali, riviste e materiale a distanza sono arrivati al 25,8%, seguiti da film, biglietti per spettacoli e musica con il 25,8%.