Per il tempo di Avvento, da poco iniziato, il Centro Missionario Diocesano propone ai fedeli di tutta la diocesi un progetto di solidarietà per il Kerala: lo stato dell’India meridionale colpito da una grave calamità.
Nello scorso mese di settembre il Kerala ha subìto gravi danni a seguito di un terribile monsone che ha provocato una pioggia fortissima per sette giorni consecutivi, facendo straripare tutti i fiumi e quindi oltrepassare i limiti di capienza dell’acqua in tutte le 34 dighe di contenimento.
Ci sono state 452 vittime, tante infrastrutture danneggiate, case completamente o parzialmente distrutte, molti animali domestici morti, campi e coltivazioni perdute. Una vera e propria calamità naturale. 
Più di 2 milioni di persone hanno trovato accoglienza d’emergenza in ben 3.800 campi rifugio.
Passata la grande paura, molte persone tornando a casa hanno trovato una situazione spaventosa: case crollate o gravemente danneggiate, suppellettili da buttare o inutilizzabili.

Appresa la notizia i padri Giuseppini presenti da alcuni anni nella nostra diocesi in servizio pastorale in alcune parrocchie hanno chiesto gesti di solidarietà tempestivamente inviati a quelle popolazioni, ma che sono stati purtroppo insufficienti. 
Perciò in questo periodo di Avvento hanno chiesto al Centro Missionario Diocesano, con l’approvazione del Vescovo, di estendere l’appello a tutta la diocesi.


Servono urgentemente aiuti per il recupero e il consolidamento di numerose case di altrettante famiglie e il rifacimento di strutture sociali anche a livello parrocchiale. 
Per ciascuna casa, in particolare, è necessaria la somma di 40.000 rupie equivalenti a 500 euro. 
La provvidenza e la sensibilità della comunità diocesana non lasceranno mancare numerosi gesti di solidarietà quali espressione di bontà nel cammino verso Natale.

Dino Savio – http://www.diocesitortona.it