Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato al contrasto degli stupefacenti e alla tutela delle giovani generazioni, che sempre più spesso assumono, allo stesso tempo, il ruolo di consumatori e spacciatori di sostanze stupefacenti.
Gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, controllando una delle zone più a rischio di Imperia, e più precisamente i Giardini Toscanini, area nota da un lato per lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti, dall’altro, per essere zona di abituale frequentazione da parte di soggetti con precedenti di polizia e pregiudizi penali, si imbattevano in un minore di 17 anni.
Il ragazzo, da subito, palesava un atteggiamento di forte ostilità al controllo e si nascondeva dietro la sua minore età come presunta causa di impedimento. Considerati i precedenti dello stesso, tra cui una denuncia ai sensi dell’art. 73 di cui al D.P.R. n. 309/90, i poliziotti approfondivano il controllo, rinvenendo sulla persona dello stesso circa 90 g. di sostanza stupefacente di tipo hashish.
Considerato il quantitativo rinvenuto, nonché il precedente specifico, gli operatori eseguivano una perquisizione presso il domicilio del ragazzo, attività avvenuta in presenza del padre. Veniva rinvenuto dagli operatori nr. 1 attrezzo multiuso marca “leatherman fuse “ con annessa lama di coltello della lunghezza di circa 11 centimetri sulla quale risultano tracce di sostanza stupefacente di tipo hashish; nr. 1 grinder di color blu; nr. 1 rotolo di sacchetti, identici a quelli dove era stata rinvenuta la sostanza.
Alla luce di tali elementi, il ragazzo è stato tratto in arresto per il reato di detenzione e spaccio di sostante stupefacenti e accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di Genova in attesa della convalida dell’arresto innanzi al Tribunale per i Minorenni del capoluogo ligure.