Questa mattina ho incontrato i lavoratori della Pernigotti. La situazione è drammatica.


La proprietà ha annunciato la cessazione dell’attività dello stabilimento di Novi Ligure.
L’intenzione del gruppo turco Toksoz è quella di terziarizzare la produzione novese in altre aziende e continuare a produrre con il marchio Pernigotti sfruttando la rete commerciale esistente.
Si tratta di una decisione inaccettabile per la città, il suo territorio, e per le famiglie di 100 dipendenti, più 70/80 interinali e altri lavoratori dell’indotto.
Useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per opporci.
Ho già preso contatti con il Prefetto Apruzzese e l’Assessore regionale Pentenero affinché venga attivato un tavolo di confronto al Ministero dello Sviluppo Economico.
Non possiamo accettare questa situazione e sono sicuro che tutta la città si mobiliterà.

Domani è in programma una riunione con i capi gruppo consiliari per mettere in campo ogni iniziativa possibile, tra cui un Consiglio Comunale aperto.

Rocchino Muliere – Sindaco di Novi Ligure