Domenica 25 novembre si è svolta la manifestazione dell’Arma dei carabinieri per ricordare la Santa Patrona. Nell’Arma il culto alla “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e di P. Apolloni S.J., Cappellano Militare Capo.

Lo stesso Comandante Generale prese a cuore l’iniziativa e bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Vergine, Patrona dei Carabinieri.

La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele”.

L’8 dicembre 1949 Sua Santità Pio XII di v.m., proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber.

La cerimonia è iniziata alle ore 10,30 nella piazzetta che ricorda le vittime di Nassiriya del 12 novembre 2003 alle 10:40 ora locale, con la deposizione di una corona di alloro alla lapide li esposta. Nell’attentato vi furono un totale di circa 28 vittime (di cui 19 italiani e 9 iracheni). In particolare il sacrificio di 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e 2 civili in servizio alla base militare italiana.

Dopo il trombettista dell’Arma dei carabinieri ha intonato un commovente “silenzio” al termine partecipanti si sono recati al Santuario della Madonna della Guardia per la santa messa.

Hanno preso parte alla manifestazione il Sindaco di Tortona, l’assessore Lorenzo Bianchi, il comandante dei Vigili Urbani Orazio di Stefano, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Tortona il Maggiore Carlo Giordano, il comandante della stazione dei carabinieri luogotenente Mario Giardina, i gruppi di assodarmi dei carabinieri, della polizia di stato, dei marinai, degli alpini, Genieri e Trasmettitori.

Dopo la santa messa il gruppo si è trasferito presso la sala della R.S.A. Materdei, per procedere alla premiazione dei vincitori della borsa di studio intitolata alla memoria del maresciallo dei carabinieri Piero Salvati riservata per i figli di carabinieri della provincia di Alessandria.

Il Presidente E. ANMI Giuseppe Calore