Nell’ambito del centenario della Vittoria della 1^ Guerra Mondiale 1915-18, il Comune di Tortona organizza una serie di eventi incentrati sulla figura della medaglia d’oro Ernesto Cabruna.

In questo contesto, nel primo giorno di apertura al pubblico della mostra documentale “Ernesto Cabruna e le Ali della Vittoria” allestita presso la Biblioteca Civica Tommaso de Ocheda si inserisce, a pieno titolo, la presentazione in anteprima nazionale, presso il Foyer del Teatro Civico,  del volume “Gloria e solitudine –  Ernesto Cabruna. Il Carabiniere volante agente segreto di d’Annunzio a Fiume”, a cura di Vito Marcuzzo, storico di Oderzo, che si terrà sabato 20 ottobre alle 17,30.

Ernesto Cabruna nasce il 2 giugno 1889 a Tortona, appena diciottenne si arruola  come Allievo Carabiniere, partecipa volontario alla guerra italo-turca e alla prima guerra mondiale. Nel 1916 ottiene il brevetto da pilota e negli anni successivi diventa un asso distinguendosi per le sue temerarie imprese a bordo di un aereo da caccia Spad S.VII, ora conservato nel Museo Storico dell’Aeronautica a Vigna di Valle. Il poeta Gabriele d’Annunzio lo ebbe come prezioso collaboratore durante l’impresa di Fiume, tanto da concedergli, unico fra i legionari, la medaglia d’oro di Ronchi. Supportato da una profonda moralità si è sempre scontrato con il sistema imperante tanto da abbandonare importanti incarichi pur di non venire meno alla propria onestà. Malato di cuore muore a Rapallo il 10 gennaio 1960. Dopo pochi anni la salma viene traslata nel Mausoleo del Vittoriale degli Italiani, accanto ai compagni di una mitica impresa.