Il rovescio della medaglia dei social è che trasforma pecore in leoni. Dietro alla tastiera ognuno si sente Dio.

Si sente onnipotente e in grado di criticare chiunque, perché tanto, di fronte a lui, non ha una persona in carne ed ossa che lo guarda e lo scruta mentre parla, ma un semplice schermo per cui può pigiare sui tasti ed offendere gratuitamente.

Sulla pagina Facebook di Oggi Cronaca, capita sovente di vedere persone che offendono. e anche pesantemente.

Generalmente, quando capita, li “banniamo” ossia non permettiamo più loro di commentare.

Questa volta per Jacopo abbiamo fatto uno strappo alla regola: abbiamo cancellato il commento pubblico dalla pagina e abbiamo deciso di riportarlo qui, in un apposito articolo per dimostrare a tutti fino a che punto può arrivare la maleducazione di certe persone, ma soprattutto dei giovani, perché Jacopo è un giovane tortonese.

Un  giovane tra l’altro che non legge neppure Oggi Cronaca perché se lo avesse letto non avrebbe scritto, soltanto un’ora fa, che noi critichiamo il Comune e i partiti sinistra, visto che proprio ieri, invece, abbiamo pubblicato un articolo in cui elogiamo il Comune di Tortona per l’intervento in via Luca Valenziano.

Ciò che spiace, a prescindere dalle critiche sul “lavoro penoso” che facciamo, è che a farle siano proprio i certi giovani, dimostrando così tutta la loro ignoranza. Giovani che dovrebbero essere il futuro della società.

Ci spiace, ma i giovani di Tortona che si permettono di offendere a destra e manca non meritano il nostro rispetto, soprattutto se come fanno come Jacopo e scrivono:

“Allora sarete contenti della mia critica. Non sapete scrivere in Italiano, non siete un giornale indipendente ed equilibrato, sapete solo criticare i partiti di sinistra, la giunta comunale ecc., ed elogiare invece Azione Tortona o partiti di destra. Inoltre siete dei razzisti. Tutte cose che hanno sempre fatto parte del vostro lavoro, un lavoro penoso. Signor Angelo Bottiroli, alla sua età dovrebbe iniziare a capire cosa sia il giornalismo, ciò che non ha mai fatto. Forse dovreste concentrarsi sul Dianese, e basta. Qua non c’è posto per un giornale così.”

Per stavolta optiamo per la gogna mediatica, avvisando Jacopo e tanti altri “leoni da tastiera” di stare attenti perché la redazione si sta davvero stancando di essere clemente e la querela per diffamazione è sempre dietro l’angolo.

Sotto vi ricordiamo cosa si rischia, con un’apposita tabella che invitiamo a consultare.

Aggiungo che finora è sempre stato il sottoscritto, Direttore di Oggi Cronaca, a fermare l’editore dal voler rivolgersi ad un avvocato, ma non so fino a quando ci riuscirò.

Uomo avvisato mezzo salvato. Poi non piangete lacrime di coccodrillo.

Angelo Bottiroli