La bicicletta rinvenuta nel fiume

È sempre più guerra aperta tra la polizia locale di Diano Marina e i venditori abusivi. Parliamo di guerra perché sembra proprio tale: i vigili urbani scoprono un deposito di merci e i venditori abusivi corrono ai ripari realizzandone altri; i vigili urbani intensificano i controlli ai coloro che scendono dalla stazione e questi ultimi trovano altri percorsi.

Insomma una vera e propria guerriglia che in questi giorni ha vissuto l’ultimo atto: i venditori abusivi infatti hanno scelto percorsi alternativi passando dal torrente San Pietro aprendosi un varco tra le canne: un vero e proprio passaggio dove possono agire indisturbati o almeno così credevano.

Tra le canne hanno nascosto anche una bicicletta che serviva per andare a prendere la merce, ma tutto è stato scoperto dai Vigili Urbani di Diano Marina.

Sono gli ultimi episodi di una “storia“ che sembra non avere mai fine e che l’altro giorno ha segnato un punto a favore dei vigili urbani che hanno scoperto, appunto, un vero e proprio passaggio passaggio nel torrente San Pietro.

I venditori abusivi utilizzano anche sentieri poco battuti per corsi per i mezzi agricoli e ogni altra sorta di strada per raggiungere le spiagge di Diano Marina.

La scoperta è stata fatta in questi giorni grazie all’intensificazione dei controlli da parte della Polizia Locale di Diano Marina guidata da Daniela Bozzano e dal vice Franco Mistretta.

I Vigili urbani nel letto del fiume Varcavello alla ricerca di nascondigli

Un possibile nascondiglio