Gentile Direttore,

Le scrivo per sottoporle un quesito: è mai possibile che il bene pubblico sia cosa di così poco valore che non può in alcun modo essere curato dalla collettività?

Le racconto in breve la mia vicenda.

Sono capitata con il mio cane nell’area cani di Via Di Vittorio e mi sono accorta che, da ottima idea iniziale, si è trasformata in un chiaro esempio di inciviltà.

Le allego delle semplici foto che stanno a testimoniare quello che l’utilizzatore si trova davanti quando coraggiosamente decide di portare il proprio cane in tale area.

Lo vede il buco nella rete Direttore? Crede siano stati i cani a distruggerla? Si sbaglia!

Si tratta della rete che divide l’area gioco dei bambini e l’area gioco dei cani. Fondamentale quindi che la stessa resti integra, per tutti i motivi che è facile supporre.

I bambini delle mamme distratte si sono divertiti nel tempo a distruggerla, un pezzo alla volta, senza che alcun genitore intervenisse. E sa come giocano? passano dentro la rete per correre nell’area riservata ai cani, girare attorno ad un albero e tornare da dove sono venuti.

Cosa succede se un cane morde un bambino che passa attraverso la rete bucata? Di chi è la colpa? Del Comune? Delle mamme distratte che non vigilano sui figli? o dei proprietari dei cani?

Mi rivolgo a Lei perchè ho fiducia che il mio appello di messa in ripristino non cada nel vuoto. So che ha una rubrica su facebook e un eventuale trafiletto sulla vicenda potrebbe arrivare alle orecchie giuste… magari con l’apposizione di un bel cartello “nell’area cani è vietato l’ingresso a persone sprovviste di animale d’affezione”!!!!!

Le chiedo la riservatezza sulle mie generalità.

Spero di non averla disturbata.

Cordialmente

Veronica



Ringraziamo la lettrice della segnalazione. Ci auguriamo che oltre a noi abbia avvisato anche i Vigili Urbani. Ad ogni buon modo abbiamo provveduto ad inviare copia del presente articolo all’assessore ai lavori Pubblici che ha già assicurato un suo interessamento.