A seguito di un intervento congiunto degli agenti della Polizia Municipale di Alessandria, del Servizio Veterinario dell’ASL e dell’Ispettore Ambientale  sono stati sequestrati in un’abitazione al quartiere Cristo tre cani, due di razza meticcia e un Jack Russel.

La proprietaria, infatti, da diversi giorni era partita per la villeggiatura lasciando i cani in stato di abbandono. Nel giardinetto antistante all’abitazione, a cui i cani potevano avere accesso, le condizioni igienico-sanitarie erano precarie. Già nei mesi precedenti era stata emessa un’ordinanza sindacale per motivi igienico-sanitari a cui la proprietaria non aveva mai ottemperato.

La situazione è stata segnalata alla Polizia Municipale di Alessandria che, di concerto con gli organismi competenti in materia, è intervenuta prendendo contatti con la proprietaria che dichiarava di trovarsi nella impossibilità di tornare a casa.

E’ stato richiesto, pertanto,  al P.M. di turno il Decreto di Ispezione di Luoghi e Cose, che, una volta ottenuto, ha consentito di effettuare un sopralluogo sia all’interno del cortile che dell’abitazione dove è stata rilevata la presenza di escrementi non rimossi da tempo e l’assenza di acqua a disposizione degli animali.

I cani dimostravano chiari segni di stress e di sofferenza e sono stati trasferiti presso il Canile Rifugio Comunale Cascina Rosa per gli accertamenti sanitari da parte di medici veterinari.

Non posso che essere soddisfatto della risoluzione di questa situazione sia per il benessere degli animali sia per l’impegno con cui quotidianamente gli uffici e le Forze dell’Ordine svolgono il loro lavoro – ha commentato l’assessore al Welfare Animale, Giovanni Barosini -. Questi interventi dimostrano che l’attenzione sul tema resta alta, soprattutto in questo periodo in cui gli episodi di abbandono non sono infrequenti. E’ mia intenzione impegnarmi nel miglioramento dei  servizi di controllo con un incremento di personale e risorse per prevenire tali situazioni e migliorare così la vita dei nostri amici a quattro zampe”.