Mentre sui giornali di Sua Maestà avevano attaccato il pesto genovese e proprio ieri l’Onu  in modo strumentale ha continuato a fare altrettanto con gli inimitabili prodotti italiani di qualità, che ci invidiano in tutto il mondo, Regione Liguria non si lascia intimidire, va avanti per la sua strada e tutela le eccellenze della nostra tradizione enogastronomica e artigiana.


Stamane la III Commissione consiliare Attività produttive ha quindi dato il definitivo via libera stamane alla mia proposta di legge, predisposta con il collega Alessandro Piana, sull’istituzione del Registro regionale dei Comuni con prodotti De.Co. ossia di denominazione comunale. Il testo è stato approvato all’unanimità e ora dovrà essere votato in Consiglio regionale.

L’istituzione del Registro regionale prevede l’impegno, da parte dell’Ente, di valorizzare e promuovere i prodotti locali liguri, nonché di pubblicizzare i Comuni che hanno adottato le De.Co., nell’ambito della difesa delle pratiche legate al lavoro derivante dagli ambiti dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e dell’artigianato presenti sul nostro territorio.

Con una procedura semplice e lineare, attraverso l’istituzione della De.Co. si possono infatti conseguire importanti risultati socio-economici finalizzati alla tutela delle peculiarità territoriali e delle biodiversità, al rilancio e alla valorizzazione della produzione agroalimentare, enogastronomica e artigiana, alla promozione del territorio, alla salvaguardia del patrimonio culturale e delle tradizioni locali a difesa dei processi di globalizzazione, purtroppo uniformanti anche nel gusto e nell’alimentazione.

Alessandro Puggioni, capogruppo regionale Lega Nord Liguria-Salvini