Giornata tutta torinese per le classi 2^AR Amministrazione, Finanza e Marketing e 4^AC Servizi Commerciali dell’I.I.S. Marconi- Carbone che martedì 15 maggio hanno partecipato,  nella  grande sala multimediale del Museo del Risparmio,  all’incontro pilota della 1° edizione di “L’ACQUA E’ DI TUTTI, NON MANGIAMONE TROPPA”, evento di sensibilizzazione al risparmio idrico realizzato in collaborazione con Regione Piemonte, Hydroaid e Istituto per l’Ambiente e Educazione Scholé futuro Onlus – Il Pianeta Azzurro.

L’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole secondarie di II grado, ha proposto una riflessione sullo spreco d’acqua e sulle relative conseguenze in ambito naturale, economico e sociale, attraverso la proiezione di video, giochi a quiz di gruppo  e presentazione dell’indagine UniTO “Young People & Water” e dell’ “International Decade for Action: Water for Sustainable Development 2018-2028” delle Nazioni Unite.

All’inizio  dei lavori il dott. Roberto Corgnati della Regione Piemonte, responsabile del progetto  “Una buona occasione contro gli sprechi alimentari”, ha illustrato ai ragazzi intervenuti le esigenze educative di una società che vede sempre più in pericolo l’ambiente naturale e le sue risorse primarie ed ha proposto la nuova applicazione UBO, appositamente predisposta per evitare l’inutile spreco di cibo.   L’ “oro blu” è un bene inestimabile, da cui dipendono la vita degli individui e della Terra e che permette lo sviluppo di ogni attività umana.  Con la proiezione di foto e video, Anna D’Accorso, Antonella Cardinale di Hydroaid  e Giulia Tancone e Debora Pilate di Scholé, animatrici della mattinata,   hanno suggerito agli studenti associazioni visive con concetti come quelli di “bisogno”, “uguaglianza di genere”, “igiene”, “cambiamenti climatici, “migrazioni ambientali” e “memoria del pianeta” oltre all’analisi di dati e statistiche riferiti all’uso, ed allo spreco, di acqua nella vita quotidiana, in agricoltura e nelle varie attività industriali.  Dati incredibili, che ci spiegano, ad esempio, che in soli 12 mesi va perduta una quantità d’acqua pari al fabbisogno idrico di 113 anni una città come New York  e che la produzione di un solo paio di jeans comporta l’uso di circa 3200 litri del prezioso liquido!    Uno stralcio di un recente comunicato della FAO cita “...il Mondo ha sete perché ha fame”: la salute delle persone è infatti indissolubilmente legata allo stato dell’ambiente e l’Agenda delle Nazioni Unite si propone di realizzare, per il 2030, ben 17 obiettivi di sviluppo sostenibile e di educazione al corretto uso delle risorse idriche.

Dopo una mattinata all’insegna dell’ecologia e dell’economia, e una doverosa sosta ristoratrice, gli studenti si sono offerti un pomeriggio di full immersion nelle bellezze dell’ex capitale sabauda, con la visita all’antica Biblioteca Reale, al Duomo, alla Basilica di Superga ed un finale di giornata indimenticabile nel parco del Valentino, immersi nella suggestione fuori dal tempo del magico Borgo Medievale.

  Teresa Maria BAGGINI – 2^AR Amministrazione, Finanza e Marketing