Il consiglio comunale di Pozzolo ha approvato nella seduta tenutasi martedì 9 maggio il conto consuntivo del 2017 con 8 voti favorevoli e le astensioni di Monica Manfredini e di Enrico Orlando. Un conto consuntivo che si chiude con un avanzo di amministrazione pari a 1.412.125 euro e che vede un fondo crediti di dubbia esigibilità che è di 769.318 euro. Nel 2017 il comune di Pozzolo ha effettuato riscossioni per un importo pari a 4.083.964 euro e pagamenti per 4.251.404 con un saldo di cassa al 31 dicembre del 2017 che ammontava a 579.195 euro- Abbiamo chiesto al sindaco di Pozzolo, Domenico Miloscio, alcune informazioni.

1) In sede di presentazione del bilancio di previsione 2018 si disse che era stato particolarmente difficile realizzarlo. E’ stato così anche per il consuntivo?

Il Consuntivo, come ovvio, ha la funzione rendicontativa. Esso certifica, alla fine dell’anno, le entrate e le spese effettivamente sostenute dalla gestione comunale. Questo per dire che se il Bilancio Previsionale, relativo all’anno di riferimento del Consuntivo, e’ stato realizzato con “equilibrio”, va da se’ che il Consuntivo si chiuderà positivamente. Ho voluto sottolineare questo aspetto importante in quanto,come amministrazione, nella fase previsionale, abbiamo sempre fatto attenzione affinche’ le voci di “entrata “ ed “uscita” avessero la giusta correlazione.

2) In sede d presentazione del bilancio di previsione disse che scontava 200.000 euro di minori entrate e che si sperava di recuperare con almeno 160.000 euro di utile con il consuntivo. Previsioni rispettate? A quanto ammonta l’avanzo di amministrazione? Maggiore o minore rispetto agli scorsi anni? A quanto ammontano le cifre e quali sono per arrivare alla quota disponibile per investimenti?

Le previsioni sono state rispettate. Quest’anno l’avanzo di amministrazione “spendibile”, tenuto conto di alcuni vincoli imposti dalla normativa vigente, e ‘ di circa 210.000 euro, circa 45.000 euro in piu’ dell’anno 2017.

3) In sede di bilancio di previsione 2018 disse di sperare in un consuntivo che, a differenza di quello degli anni scorsi, non sarebbe stato utilizzato per investimenti ma per far rientrare voci che erano state tagliate. Sarà effettivamente così? O, comunque, verrà utilizzato per investimenti? E, nel caso, per quali?

Ad oggi non abbiamo ancora dato la destinazione ai 210.000 euro. .Sicuramente le “esigenze” amministrative da soddisfare sono molte. Come sempre valuteremo con attenzione come impegnare questa somma per il bene della comunita’. Ovviamente , tenuto conto della normativa vigente ,gli Investimenti, nella fase valutativa, saranno maggiormente presi in considerazione.

4) Difficoltà di stendere i bilanci ma con il conto consuntivo del 2017 la quota disponibile per investimenti è di 210.000 euro a fronte dei 163.000 euro del consuntivo 2016 con un aumento di ben 47.000 euro. Come si spiega?

Il raffronto tra i due anni e’ giusto. Bisogna tenere conto pero’ che ogni anno ha una sua storia propria. L’utilizzo dell’avanzo e’ legato ad alcuni parametri, come ad esempio la “quota capitale dei mutui” e la “quota del fondo crediti di dubbia esigibilità“ iscritti nel bilancio previsionale approvato in corso dell’anno. Quando questi parametri cambiano,nel rispetto del pareggio di bilancio, allora anche la quota spendibile dell’avanzo di bilancio puo’ cambiare di anno in anno. Questo e’ solo un esempio, ovviamente, in quanto, affinché si possa utilizzare l’avanzo e’ necessario un presupposto importante ovvero che questo si crei a fine anno. E’ tutto questo puo’ avvenire solo se le voci di “entrata” e di “spesa” sono state utilizzate con diligenza nel corso dell’anno.

5) Alcuni dati di bilancio. Quanto sono le entrate di Imu, tasi, tari, irpef? A quanto ammontano i trasferimenti statali? Quelle tributarie ed extratributarie? Le spese per il personale? In aumento od in diminuzione rispetto allo scorso anno?

Le entrate dell’Imu per il 2017 ammontano a 1.340.379 euro, quelle per la Tasi a 256.077, per la Tari ovvero la tassa rifiuti a 800.079 euro. Devo dire che è ancora rilevante il fenomeno della evasione fiscale, soprattutto per quanto riguarda l’Imu. In quest’ultima sono stati emessi infatti avvisi di accertamento pari a ben 360.248 euro mentre per quanto riguarda la Tari sono state pari solo a 11.440. In quanto alle entrate derivanti dall’addizionale Irpef sono state pari a 236.000 euro.

6) Ci dica ancora:  i trasferimenti statali a quanto ammontano e quanto sono le spese per il personale.

I trasferimenti statali sono pari a 451.275 euro di cui 378-046 euro a titolo di fondo di solidarietà comunale e 73.228 euro come trasferimenti compensativi. Le spese per il personale ammontano a 894.722 euro e sono in diminuzione rispetto allo scorso al 2016 quando infatti furono pari a 902.896 euro.

7) Un altro argomento croce delle amministrazioni sono i residui, attivi e passivi: a quanto ammontano? I più vecchi a quale anno risalgono? Che cosa si fa per ridurli?

E’ una questione, quella dei residui, che cerchiamo, sia per quanto riguarda quelli attivi che quelli passivi, di ridurre come entità nel corso degli anni. Per quanto riguarda i residui attivi viene effettuata attività di recupero delle entrate attraverso una emissione di solleciti di pagamento, per quelli passivi si cerca di migliorare la tempestività dei pagamenti per fare in modo che avvenga entro l’anno di competenza. Per la cronaca alla fine del 2017 i residui attivi ammontavano a 2.079.786 euro con il più vecchio datato 2011 e per i residui passivi a 888.714 euro con il più vecchio risalente al 2007.

8) Fra i lavori che aveva messo in primo piano per il 2017, oltre alla conclusione del primo lotto di lavori dell’ex asilo Raggio, anche il riordino dell’archivio comunale, la certificazione della prevenzione antincendio, la copertura delle gradinate del campo sportivo, l’acquisto di un autovelox. Sono stati realizzati e quali cifre sono state spese?

Per quanto riguarda l’Archivio comunale siamo a buon punto. Il lavoro, iniziato nel 2017, sara’ terminato quest’anno.Siamo tutti soddisfatti per questo traguardo. Sicuramente il principale motivo di soddisfazione e’ che si mette ordine ai tanti documenti accumulati. Il nostro comune, per la sua storia, per le sue tradizioni, necessitava di questo riordino. Il secondo motivo e’ che da questo riordino,finalmente,si libereranno alcuni locali che verranno messi a disposizione per la sede della Banda Musicale. Quest’ultimo aspetto, come amministrazione,ci sta particolarmente a cuore. La nostra banda musicale, per quello che rappresenta in Pozzolo, deve avere una sede adeguata per la sua attività. Queste operazioni, compresa la catalogazione dell’archivio, hanno comportato un impegno di spesa per circa 60.000 euro.

La copertura della gradinata del campo sportivo e’ gia’ realtà. A fine maggio inizieranno i lavori di copertura per un investimenti di circa 53.000 euro. Questa opera, assieme ad altri lavori già terminati presso il Frassati, vedi la nuova recinzione, con un investimento di circa 85.000 euro, vuole sottolineare una attenzione sempre maggiore da parte dell’amministrazione nei confronti dei tanti giovani pozzolesi che frequentano e praticano lo sport nel nostro paese. Per quanto riguarda il nuovo Autovelox , era necessario sostituirlo con la vecchia apparecchiatura, oramai obsoleta. Il costo della nuovo attrezzo e’ di circa 19.000 euro.

10) Spese sociali: anche a Pozzolo nel 2017 il numero dei poveri, di coloro che ad esempio usufruiscono del servizio mensa,del servizio di scuolabus, è aumentato?

Le spese sociali sono una delle voci che piu’ caratterizzano un bilancio, sia previsionale che consuntivo. In questi anni di crisi le risorse economiche hanno avuto sempre un “trend” al ribasso ma, nonostante questo, abbiamo sempre garantito i servizi essenziali al paese,come ad esempio la mensa scolastica, lo scuolabus,  oltre che trovare le risorse giuste per le attività socioricreative per i nostri anziani ed i nostri giovani. E’ fondamentale, nella fase previsionale del Bilancio, porre attenzione a questi aspetti affinché la crisi non vada a colpire ancora di più le fasce deboli della società.

Intervista a cura di Maurizio Priano