Trentacinque donne saliranno in passerella domenica alle 18 al Forte dell’Annunziata a Ventimiglia per una sfilata di particolare delicatezza: molte di loro hanno una storia da raccontare – storie di coraggio, di forza e di generosità. Donne “rifiorite” dopo una grave malattia che sfileranno insieme a donne solidali per lanciare un messaggio di unione e Rinascita.

Una giornata che vivrà su due appuntamenti, entrambi al Museo Girolamo Rossi a picco sul mare: si aprirà alle 11 con la conferenza “Tumore al seno: dalla prevenzione alla rinascita!” a cura del dottor Claudio Battaglia, presidente della LILT Sezione Sanremo-Imperia, con gli interventi di Francesca Carè (psicologa e psicoterapeuta Servizio LILT “La Rinascita”) e Deliana Misale (consigliere nazionale Europa Donna Italia e referente servizio LILT “La Rinascita”) e culminerà alle 18 con il défilé.


“Donna rifiorita” non è una storia di abiti e modelle, bensì una storia di coraggio e di amore: una storia di una bellezza negata e persa, ma anche ritrovata. Ed è per loro, per celebrare queste donne, che l’Associazione Controtempo, l’Atelier Raptus&Rose, il Comune di Ventimiglia, la Fondazione Casartelli-Perraro, LILT Sezione Imperia – Sanremo e il MAR hanno deciso di intrecciare i loro progetti di ben-essere e hanno creato un evento unico.

Raptus & Rose non è solo un Atelier, ma un laboratorio che produce progetti come “Moda Liberata”, che ha l’obiettivo di vestire tutte le donne, di tutte le taglie e di tutte le età celebrandone la diversità come valore assoluto.

Per ognuna di queste 35 donne, Silvia Bisconti, anima creatrice e appassionata di Raptus&Rose, ha accolto un tacito desiderio di bellezza e lo ha tradotto in oggetti da indossare, perché la Bellezza è vestire le donne ascoltando la loro anima.

La giornata è organizzata da Controtempo, un’associazione di “sognatori” che credono in quello che fanno e amano la propria città e le persone che la abitano. Per loro, il risultato più emozionante è osservare come, da “La Donna Rifiorita” si sia creato un gruppo che ha la possibilità di confrontarsi e creare un sentimento di unione per combattere la solitudine della malattia.

La stessa ha fortemente voluto che i fondi derivanti dalla raccolta di offerte venissero destinati alla LILT che, tramite la promozione del loro prezioso lavoro quotidiano, potrà, insieme all’assessorato ai servizi sociali, implementare un progetto studiato per la città di Ventimiglia.

L’intera iniziativa è stata finanziata da Comune di Ventimiglia, Fondazione “Casartelli – Perraro” e altre realtà locali private e anche patrocinata dalla Regione Liguria.

“Si tratta di un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto perché, oltre a riportare grande attenzione su un tema così sentito, avrà una ricaduta importante sulla nostra comunità: il ricavato delle offerte per assistere alla sfilata sarà infatti interamente reinvestito in progetti che si svilupperanno a Ventimiglia” dichiara il Sindaco Enrico Ioculano.

“Siamo orgogliosi di contribuire a questo importante evento dedicato alle donne e alla prevenzione del tumore – sottolinea il dott. Armando Bosio, presidente della Fondazione Casartelli Perraro -. Abbiamo assunto questo impegno perché il benessere dei cittadini è uno degli obiettivi della nostra Fondazione. Le donne protagoniste della sfilata lanceranno un messaggio molte forte di rinascita e, insieme a loro, sarà fondamentale sostenere e valorizzare l’attività svolta sul territorio dalla Breast Unit, Asl 1 Imperiese”.

“Donne, professioniste, medici, pazienti oncologiche, istituzioni, associazioni protagoniste/i  tutte/i di un intenso messaggio di Forte Rinascita – afferma il dott. Claudio Battaglia, Coordinatore Breast Unit Asl1 Imperiese e presidente LILT sez. di IM Sanremo – un progetto di coinvolgente umanizzazione, di cui siamo profondamente onorati di esserne parte.”

“Da direttrice del MAR, sono onorata di accogliere un’iniziativa di tale sensibilità a termine del “Mese in Rosa”  dedicata alla donna”, afferma la dott.ssa Daniela Gandolfi “perché il Forte dell’Annunziata è un luogo di Arte, Bellezza e Cultura”.