Il presidente degli albergatori del Golfo Dianese, Americo Pilati, è preoccupato che in vista della stagione estiva possano verificarsi rotture dell’aquedotto con possibile mancanza di acqua potabile e grave danno non solo per gli albergatori e per il turismo ma anche per l’immagine di Diano Marina e del Golfo Dianese.

Lo scorso anno, infatti le continue rotture delle tubazioni hanno causato dei fortissimi disagi alle categorie economiche e in modo particolare ai ristoranti, ai bar e alle attività ricettive che non erano in grado di fornire per alcune ore l’acqua ai propri clienti.

“Le interruzioni di erogazione dell’acqua – dice Pilati  – sono state 30, fatto inconcepibile e inaccettabile.Nonostante sia un problema che tutti ritengono sia di di vitale importanza per una località turistica come il Golfo dianese, nulla purtroppo, è stato fatto nella stagione invernale per scongiurare il ripetersi di tali disagi.”

Per questo motivo gli albergatori, insieme al Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, che condivide la preoccupazione degli albergatori, è stato chiesto di organizzare un incontro urgente con  il Prefetto di Imperia e le Aziende interessate al problema.

Dal Prefetto, oltre al sindaco di Diano Marina erano presenti i rappresentanti dell’AMAT, di Rivieracqua e della Federalberghi del Golfo Dianese. Il Prefetto ha voluto una panoramica della situazione e delle competenze di ciascun Ente ma purtroppo la riunione si è risolta con un nulla di fatto.

“Con nostro grande rammarico – aggiunge Pilati – si è evidenziata l’incapacità di far fronte alla difficile situazione degli Enti preposti al buon funzionamento della rete idrica. Nessuno ha detto di avere i fondi per sostenere l’idea del Sindaco Chiappori di gettare un tubo sull’ex sedime ferroviario da Imperia e collegarlo all’acquedotto del Golfo Dianese, soluzione fattibile che si potrebbe attuare in breve tempo.”

Un nuova tubazione che potrebbe sopperire alle rotture che si verificheranno con l’approssimarsi della stagione estiva. Una tesi sposata dal Presidente di Federalberghi  Americo Pilati.

Pilati ha ricordato che nell’anno 1990, solo un intervento tempestivo organizzato  dell’allora sindaco di Imperia Claudio Scajola  che ha permesso di portare una tubazione della Valle Arroscia fino a Diano Marina, ha salvato la stagione estiva minacciata dalla siccità evitando la chiusura degli alberghi in pieno mese di Agosto.

“Crediamo che sia un esempio di come si possono risolvere enormi problemi con una decisione forte – ha aggunto Pilati – Alla soluzione del Sindaco Chiappori crediamo fortemente e ci auguriamo che ci sia la coraggiosa volontà di qualche attore coinvolto in questa importantissima situazione, capace di risolvere, almeno temporaneamente, il problema. ”