Capriata d’Orba.

I Carabinieri della Stazione di Capriata d’Orba, in seguito a mirate indagini, hanno identificato e deferito in stato di libertà una coppia, originaria del tarantino, per il reato di truffa in concorso.

I due avevano pubblicato su un social network l’annuncio di vendita di uno smartphone, ottenendo da una donna di Silvano d’Orba l’accreditamento tramite postepay della somma di 160 euro, senza poi recapitare il bene e rendendosi irreperibili.

La vittima si è quindi recata alla Stazione Carabinieri di Capriata d’Orba per presentare denuncia, consentendo ai militari di identificare i due responsabili.

Serravalle Scrivia.

I Carabinieri della Stazione di Serravalle Scrivia hanno deferito in stato di libertà una settantaduenne, accertando, a seguito di sopralluogo effettuato con i tecnici dell’azienda fornitrice, che la stessa aveva abusivamente riattivato un contatore elettrico, dismesso per morosità nel giugno del 2015, così sottraendo energia per oltre tredicimila kilowatt, pari a circa 2.500 euro.

Novi Ligure.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Novi Ligure hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un trentaduenne ucraino, responsabile di furto aggravato presso un supermercato di Serravalle.

L’uomo, che aveva destato i sospetti del personale dell’esercizio commerciale, è stato in seguito sottoposto a perquisizione dai Carabinieri, che lo trovavano in possesso di un discreto quantitativo di merce non pagata, parte della quale era stata privata dell’anti-taccheggio.

La merce è stata restituita all’ipermercato.

Novi Ligure.

Sempre i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, nel corso di un controllo notturno, hanno fermato un ventunenne albanese per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato: l’uomo era già stato colpito da un ordine di espulsione del Questore di Aosta, pertanto, oltre ad essere denunciato ai sensi dell’art. 14 del D. Lg. 286/1998 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), è stato nuovamente sottoposto da parte del Questore di Alessandria a nuovo ordine di espulsione.

Novi Ligure.

I Carabinieri della Stazione di Novi Ligure, congiuntamente a personale della Questura di Alessandria, hanno notificato al titolare di un esercizio pubblico il provvedimento di sospensione, per la durata di 10 giorni, per motivi di ordine e sicurezza pubblica: all’interno del locale, più volte oggetto di controlli da parte delle Forze dell’Ordine, si erano recentemente verificati episodi di turbativa che hanno determinato l’emissione del predetto provvedimento su proposta della locale Stazione Carabinieri.