Relativamente ad alcuni casi di cronaca che di recente hanno riguardato alcune aree sensibili del territorio alessandrino, quali ad esempio il corso Acqui e la zona Cristo in generale, si evidenzia l’esistenza di un protocollo d’intesa attivo già da oltre un anno sul territorio, noto come “Mille occhi sulla città”, elaborato a suo tempo sotto il coordinamento della Prefettura, che prevede un preciso dispositivo di controllo del territorio della Polizia di Stato in collaborazione con taluni Istituti di Vigilanza aderenti.

Detta iniziativa rientra nel concetto di “sicurezza partecipata” ed ha come obiettivo la realizzazione di quel tipo di sicurezza che porta soggetti diversi, nell’ambito delle rispettive competenze e responsabilità, ad agire seguendo linee di azione comuni per la realizzazione di un unico obiettivo di difesa della legalità.

Con la stessa ci si propone di coinvolgere gli Istituti di Vigilanza interessati, attraverso segnalazioni sia in entrata che in uscita cioè trasmesse e ricevute dalla centrale operativa della Polizia e gli Istituti partecipanti che riguardano prevalentemente: la descrizione di autori di fatti di reato sul territorio, persone sospette, persone pericolose per la sicurezza pubblica, fatti di rilievo per l’ordine pubblico, incidenti stradali, notizie relative ai trasporti valori.

Nello specifico, in merito alle segnalazioni in entrata, gli Istituti di Vigilanza sono incaricati di comunicare tempestivamente tutto quanto di interesse per consentire un rapido e proficuo intervento degli operatori delle FF.OO.

Nel servizio che sarà attuato nel quartiere Cristo, gli Istituti di Vigilanza comunicheranno preventivamente alla Sala Operativa della Questura, orari ed itinerario delle pattuglie in modo di permettere un controllo del territorio quanto più capillare possibile.