Mi associo ai saluti del Presidente del Consiglio e ringrazio tutti i presenti per la sentita partecipazione a questo Consiglio Comunale, nel quale vogliamo significare la nostra stima ed il riconoscimento della Città di Tortona nei confronti della Superiora Generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità, conferendole in maniera istituzionale il riconoscimento della Cittadinanza Onoraria, in conformità con la decisione che la Giunta comunale ha adottato nella seduta del 28 settembre dell’anno scorso.

Colgo l’occasione per dare il benvenuto al neo Assessore Lorenzo Bianchi, che siede per la prima volta in Consiglio Comunale, rinviando però alla successiva seduta del 27 tutte le comunicazioni formali, in quanto oggi intendiamo dedicare questo Consesso esclusivamente a Suor Maria Mabel Spagnuolo.

Con questa benemerenza si intende nel contempo esprimere la gratitudine della nostra Comunità anche a tutti i rami della Congregazione Orionina, per l’importante missione di apostolato caritatevole, che promuovono in numerosi Paesi, esportando “da Tortona al Mondo” i valori del nostro San Luigi Orione.

Rifacendomi al discorso pronunciato da Don Flavio Peloso, Superiore Generale degli Orionini, nel 2010, in questa Sala, proprio in occasione analoga a questa, quando gli venne riconosciuta la Cittadinanza Onoraria …“è bello ricordare che l’opera di Don Orione ebbe inizio con la mediazione dell’amministrazione e del municipio di Tortona. Fu per un atto di fiducia da parte dell’autorità comunale e scolastica che egli potè avviare il primo collegio di San Bernardino il 15 ottobre 1893, con la figura giuridica di “Convitto Paterno”.

Iniziò così un percorso che ha segnato la storia di Tortona, dal punto di vista sociale, culturale e spirituale; dal 1918, con la costruzione del Santuario della Guardia, perfino la skyline della Città è fortemente connotata dalla presenza Orionina.

Oggi questa forza si manifesta proprio attraverso l’infaticabile opera della Famiglia Orionina, grazie alla quale Tortona, Pontecurone, San Sebastiano e tanti altri luoghi della zona sono conosciuti e amati nel mondo.

In particolare oggi si è inteso rendere omaggio a Suor Mabel per i propri meriti personali, per la generosità e lo spirito di servizio e la funzione educativa ed il ruolo di Superiora Generale e per l’opera di tutte le Piccole Suore Missionarie della Carità.

Questo Ordine religioso femminile, istituito da Don Orione con l’obiettivo che fossero “madri e sorelle dei poveri”, opera in oltre 20 nazioni, nei 4 continenti e in Città concretizza la sua missione di carità nella gestione del Piccolo Cottolengo e della Scuola dell’Infanzia Sacro Cuore, nella conservazione della Casa Madre e attraverso la realizzazione di innumerevoli servizi resi a sostegno dell’azione sociale, educativa, caritativa e assistenziale.

Non è da trascurare – e sono certo di interpretare il pensiero di tutti gli Assessori e i Consiglieri – che è la prima volta che Tortona conferisce la cittadinanza onoraria ad una donna: pur senza volerne fare un simbolo, tuttavia riconosciamo che Suor Mabel esprime alcune delle più significative   caratteristiche del genio femminile: ha qualità manageriali, grazie alle quali “governa” di fatto una multinazionale, è pragmatica ed efficiente, tanto quanto è materna e comprensiva verso tutti; come tutte le mamme, sa essere una guida sicura e una consigliera affettuosa; come tutte le donne è forte nell’affrontare le difficoltà, determinata nel perseguire i suoi obiettivi.

Su tutto non sfugge il sorriso rassicurante di Suor Mabel, alla quale voglio rivolgere il mio più sincero e sentito ringraziamento per il prezioso servizio reso a Tortona attraverso la sua missione nel Mondo.

Gianluca Bardone


il pubblico presente