C’era da scegliere: o lasciare il centro di Diano Marina nel caos e nel disordine con negozi che esponevano la loro merce sui marciapiedi, sulle pareti fuori dal negozio e persino in mezzo alla strada come fosse un suk arabo, oppure privilegiare l’ordine e, basandosi sui negozi di classe (e a Diano Marina ce ne sono diversi) puntare ad avere un centro più ordinato che punta sulla finezza estetica piuttosto che sulla grossolanità.

La Giunta comunale di Diano Marina ha scelto questa seconda soluzione ed ha approvato un regolamento di Polizia e decoro urbano che dal primo gennaio imponeva a tutti i commercianti di non invadere più il suolo pubblico con la loro merce. Uniche eccezioni limitate i negozi di frutta e verdura che possono esporre la merce fino a circa un metro fuori dal negozio, ma sempre in maniera ordinata.

Chi ha trascorso le vacanze di fine anno a Diano Marina non ha potuto non accorgersi della differenza: fino al 31 dicembre e anche i primi giorni dell’anno nuovo le vie erano più colorate con vestiti, fiori, profumi, frutta e verdura in mezzo alla strada, poi verso l’epifania la situazione è cambiata: i Vigili urbani, prima di fare le doverose multe hanno sensibilizzato i vari commercianti a rispettare il regolamento che hanno tolto la loro merce dal suolo pubblico riponendola all’interno del negozio o al limite sull’ingresso.

Diano marina quindi, come documentano le immagini che vi proponiamo ha cambiato aspetto nell’arco di pochi giorni con strade più in ordine ma forse anche più vuote.

Per tanti commercianti dianesi il Comune ha fatto una cavolata perché secondo loro i clienti con la merce esposta fuori avevano più opportunità di visionarla e acquistarla, mentre così alcuni sostengono che si perderanno introiti.

Non entriamo nel merito della decisione operata dal Comune: francamente è difficile immaginare se e quanto diminuiranno gli incassi dei commercianti con la merce all’interno del negozio e non in mezzo alla strada; noi come giornalisti ci limitiamo ad osservare che il Comune di Diano Marina ha chiaramente fatto capire la direzione che – dal punto di vista commerciale – intende seguire e cioé quella della signorilità, di negozi di classe che valorizzano un centro cittadino ordinato che si presenta come una piccola bomboniera.

Se poi la scelta sia giusta o sbagliata, noi non lo sappiamo ma solo il futuro potrà certificarlo.

Prima di lasciarvi alle immagini, una postilla: le fotografie sono state scattate domenica 7 gennaio quando la maggior parte dei turisti e degli abitanti delle seconde case era già partita e le condizioni meteo non erano certo ottimali per favorire lo shopping perché in genere il centro pullula di gente ma lo abbiamo fatto apposta per documentare com’è cambiata la città.