Le previsioni meteorologiche che indicano la forte probabilità di precipitazioni nevose anche a bassa quota sul territorio alessandrino nelle giornate di venerdì e sabato prossimi e il successivo calo delle temperature con conseguenti gelate notturne e mattutine, portano alla ribalta i problemi connessi alla gestione della circolazione sulla viabilità extraurbana.

Come prima cosa da ricordare a tutti gli utenti delle nostre strade è che con nostra Ordinanza si ribadisce

E’ importantissimo che chi si metta in viaggio durante una nevicata o anche soltanto quando le previsioni annunciano la possibilità di neve o ghiaccio e comunque nel periodo invernale, faccia in modo che il suo mezzo sia perfettamente in grado di circolare in sicurezza. Si ricorda che anche il Codice della Strada prevede che il conducente del veicolo adatti il proprio stile di guida alle condizioni ambientali nelle quali si viene a trovare. Quindi si chiede di porre la massima attenzione alle previsioni meteorologiche ed alle condizioni dei propri mezzi, oltre ovviamente ad evitare distrazioni.

 

L’attività della Provincia per la pulizia delle sue strade è quella oramai consolidata e contemplata dal Piano Neve. Questo prevede che quando le condizioni meteo sono tali da compromettere la normale circolazione si avvii da prima lo spargimento del sale, per evitare il più possibile la formazione del ghiaccio o per rallentare l’accumulo della neve, e successivamente, con tempi di passaggio definiti in funzione dell’importanza della strada, con la trazione neve. Alla fine della nevicata si procede, se opportuno, con un ulteriore trattamento antighiaccio.

 

E’ bene rammentare che, nonostante l’attività della Provincia, non esiste il rischio zero. Ciò significa che anche effettuando lo spandimento del sale e la rimozione della neve, sono le condizioni microclimatiche delle differenti tratte stradali o addirittura delle singole curve, in funzione della loro esposizione, delle correnti d’aria, etc. a mantenere temperatura, umidità e pressione in combinazione tale da non impedire la formazione di lastre di ghiaccio, anche sottilissime, di impossibile eliminazione. Inoltre fenomeni particolari come la pioggia congelante sono imprevedibili nella loro localizzazione (puntuale) e nel tempo di accadimento (letteralmente fulminei) e a volte letali.

 

Nel caso specifico delle nevicate annunciate per il prossimo fine settimana, trattandosi del primo evento della stagione, è possibile che si verifichino contrattempi e conseguentemente disagi. Questo perché la macchina operativa è costituita da circa un centinaio di cottimisti che, pur coordinati, si mettono contemporaneamente al lavoro con normali problemi di comunicazione, operatività, etc. Si chiede quindi di comprendere le difficoltà da affrontarsi e di considerare la cosa come il rodaggio della complessa attività di manutenzione invernale. Si garantisce fin d’ora che i problemi che eventualmente si verificheranno saranno esaminati e possibilmente risolti.

 

Da ultimo si auspica che i Comuni considerino la possibilità, ovviamente in funzione della tipologia di nevicata, di allertare i COM o il loro personale di protezione Civile per garantire eventuali servizi di supporto alla popolazione, come ad esempio il tempestivo raggiungimento di frazioni isolate. Si ricorda ancora che il Sindaco, al fine di garantire la pubblica incolumità dei propri cittadini, può disporre interventi integrativi o anche sostitutivi di messa in sicurezza delle strade provinciali che attraversano il loro territorio, nel caso in cui la Provincia non riuscisse ad operare nei tempi o nei modi adeguati.