Sala di rappresentanza del Comune di Novi. E’ domenica 17 dicembre ed è gremita di gente. Anche quest’anno, come da quasi trenta a questa parte, la domenica precedente il Natale vengono consegnati i premi “Solidarietà-Luciano Delucca” e “Educatore nello sport- Lino Persano”. Il primo è stato assegnato alla sezione di Novi dell’associazione nazionale carabinieri, il secondo a due esponenti della società di ginnastica “Forza e Virtù” Roberto Gemme ed Eleonora Gabrielli ed all’indirizzo sportivo del liceo Amaldi di Novi.

Presenti il sindaco di Novi, Rocchino Muliere, con  il vice-sindaco Felicia Broda; Massimo Merlano presidente dell’Associazione commercianti di Novi; Fabrizio Stasi, presidente dell’associazione “Il cuore di Novi” con la vice-presidente Lucia Ferrando, Italo Cabella presidente dell’Ente promozionale “Luciano Delucca”.  Presente anche l’ex sindaco ed onorevole Mario Lovelli. Il premio “Solidarietà” è stato voluto dagli amici di Luciano Delucca che fu presidente dell’associazione panificatori del Novese e ricoprì la carica di vice-presidente dell’Associazione commercianti per esprimere un riconoscimento a coloro che hanno speso del loro tempo e del loro impegno al servizio degli altri. “Un premio-è stato sottolineato-che si svolge da tanto tempo e questo è molto importante in quanto vuol dire che a Novi ci sono molte persone che si dedicano alla solidarietà ed ogni anno si coprono diversi settori sociali.”

Il sindaco Rocchino Muliere ha rimarcato l’importanza del ruolo svolto, nel contesto del volontariato, dall’associazione nazionale carabinieri in congedo sezione di Novi, e la sua disponibilità ogni volta che ce n’è stato bisogno. “Un fatto importante-ha continuato il sindaco-in quanto in città c’è una percezione diffusa di insicurezza e di questo si deve tenere conto. La presenza di tanti volontari, in tanti episodi della vita cittadina, dal giorno di mercato a manifestazioni di vario genere, cerca di dare una risposta a questo senso di insicurezza.” Rocchino Muliere ha quindi ringraziato quanto fatto dall’ex presidente della associazione Gesualdo Russo ed ha salutato chi gli è succeduto nella carica, Sergio Quagliozzi. Quindi ha rimarcato l’importanza di avere assegnato un premio dedicato allo sport ad una scuola, il liceo Amaldi, ed a due dirigenti della società di ginnastica “Forza e Virtù” come Roberto Gemme ed Eleonora Gabrielli. Due persone, queste ultime, che hanno contribuito in maniera notevole alla affermazione della società di via Carducci in campo nazionale, portandola dalla serie C al secondo posto nel campionato di Serie A1.

“Risultati-ha sottolineato Rocchino Muliere-che si sono potuti raggiungere per il valore degli atleti e per la presenza di una società solida. E’ importante che i responsabili della società e gli istruttori abbiano saputo trasmettere loro valori positivi. La formazione umana di questi ragazzi è importante come quella sportiva ed alla Forza e Virtù questo avviene.” Parole d’elogio al liceo Amaldi di Novi  che ha definito “fiore all’occhiello” della città in quanto, ogni anno, nelle classifiche che vengono stilate si trova sempre ai primi posti in provincia di Alessandria per la preparazione che viene fornita e per i risultati conseguiti nel primo anno di università da coloro che nell’istituto si sono diplomati. Rocchino Muliere ha quindi ricordato l’episodio della classe 5^E, con ventitre studenti che si sono andati a vaccinare per tutelare il loro compagno ammalato di osteorsarcoma. “Un gesto che hanno compiuto in silenzio, con semplicità. E’ stato un gesto straordinario che riveste un significato importante.” Si è quindi proceduto alle premiazioni. Il premio “Educatore nello Sport -Lino Persano” è stato consegnato nelle mani del dirigente scolastico Giampaolo Bovone.

Erano presenti alla consegna del riconoscimento anche il vice-preside Piero Ponte e gli insegnanti dell’indirizzo di liceo sportivo Marco Bagnasco e Daniela Marenco. La motivazione con la quale è stato scelto l’indirizzo della scuola è il seguente: “Siamo lieti ed onorati di conferire questo riconoscimento di apprezzamento e gratitudine a questo liceo dello Sport per la vostra lungimiranza nel rinnovare le grandi tradizioni sportive della nostra città con proposte formative scolastiche per portare alla maturità ed offrire nuovi orizzonti professionali a ragazzi e ragazze vocati allo sport con atleti prestigiosi, oggi insegnanti, che hanno portato il nome nostro in Italia e nel mondo.” Nel corso della manifestazione è stata ricordata la figura di Renato Martini, scomparso lo scorso anno, che partecipò nell’atletica alle Olimpiadi di Monaco del 1972 e che non potè gareggiare in quelle del 1976 a Montreal per guai fisici. Renato Martini che poi, come insegnante di educazione fisica, è stato docente negli istituti superiori di Novi.

Maurizio Priano