Una volta c’erano il pallone e le biglie adesso i sono figurine e soprattutto carte pokemon o altro, ma la gioia di giocare in strada è rimasta intatta.

Purtroppo solo chi ha i capelli bianchi come chi scrive e ha provato il sapore di restare ore con gli altri bambini a giocare in cortile o in strada può apprezzare l’importanza, che ha questo per un bambino, e purtroppo nel mondo di oggi giocare in strada è quasi impossibile per chi vive i città, e nei paesi (dove si potrebbe)  i bambini talvolta sono troppo pochi che è impossibile fare un gruppo.

Ecco perché l’immagine scattata dal vice Sindaco Cristiano Za Garibaldi, che ritrae nel centro di Diano Marina alcuni bambini che si scambiano e giocano a carte, per noi assume grande rilevanza e abbiamo deciso di proporla come articolo principale della giornata.

Oltretutto, al di là del valore ludico e di crescita  che può assumere per un bambino, va segnalato il fatto che se questo a Diano Marina può ancora succedere significa che la città è sicura e possiede ancora una dimensione umana che molte altre località non hanno più.