Il dato principale della programmazione estiva 2017 si riassume in due parametri molto precisi: quantità e qualità. Gli eventi direttamente organizzati dal Comune di Bordighera e comunque ai quali è stato dato supporto logistico in varie forme sono stati circa cento ai quali ne devono essere aggiunti almeno venti, poiché vi sono state alcune iniziative “fuori busta”, non comprese cioè nel dépliant propriamente detto.  Questo dato, puramente quantitativo, ha distinto Bordighera rispetto ai Comuni liguri (e molto probabilmente non solo). Cittadini e ospiti durante lo svolgimento della stagione, in più occasioni hanno espresso riconoscimenti per le nostre proposte. Il numero degli eventi tuttavia è di gran lunga inferiore alle serate in cui vi è stata una qualsiasi offerta; questo perché molti di questi eventi si sono sviluppati su più giornate.

Il secondo elemento – anch’esso più volte riconosciutoci – riguarda la qualità delle proposte. Per citare solo alcune rassegne: Touscouleurs che ha presentato ospiti di livello internazionale nel campo della musica etnica; D’amore & d’autore, rassegna della canzone d’autore che è ormai manifestazione riconosciuta a livello nazionale (patrocinio della SIAE italiana); Teatro in Giardino che ha proposto concerti di musica classica e pop di grande prestigio e richiamo e Bordighera Book Festival, cresciuta anch’essa enormemente. La seconda edizione di BordiArt, nel centro storico, ha confermato poi l’esigenza di riattivare una manifestazione dedicata alle arti figurative. Non possiamo poi dimenticare tutti gli eventi organizzati in collaborazione con la Confcommercio – uno su tutti Bordighera Un mare e un Paese di sapori – che hanno avuto risultati davvero lusinghieri.

Entrando nel particolare e nell’intento di comunicare dati che non possono che essere relativamente precisi, si può affermare che su un numero complessivo di circa centoventi serate (ma il numero è comunicato per difetto) con una media di circa quattrocento persone a sera, le proposte estive di Bordighera hanno mosso circa cinquantamila presenze, il che ovviamente non corrisponde a persone fisiche in quanti moltissimi sono più volte ritornati ai nostri spettacoli. Dal punto di vista finanziario la spesa per le manifestazioni estive è stata di Euro 143.000 oltre le spese per strutture logistiche.

Le rassegne sono state: Estate in Musica, D’amore & d’autore, Bumca Festival, Borghetto per i Bambini, Le Note di Sasso, Le Passeggiate di Liguria da Scoprire, Touscouleurs, Teatro in Giardino, Bordighera Book Festival, Un Secolo a più voci oltre che l’insieme delle iniziative di carattere turistico-commerciale e di animazione come Bordilandia Park, e le frequentatissime serate commerciali e di animazione, tra le quali ricordiamo la rinata Festa della Birra. Non si possono poi dimenticare le proposte giunte dal mondo delle associazioni culturali, che hanno messo in luce la grande vitalità dell’associazionismo locale;

I luoghi di spettacolo più significativi: Giardini della Chiesa Anglicana, Giardini Löwe, Le frazioni di Sasso e di Borghetto San Nicolò, il Centro StoricoScibretta, Lungomare Argentina (con il suo Chiosco), Corso Italia.

I generi artistici: teatro, musica etnica, classica, pop, danza, letteratura, sport, animazione, passeggiate e ciò in virtù del fatto che l’Amministrazione Comunale di Bordighera ha concepito la platea alla quale era destinata la programmazione in un’ottica, per così dire, a trecentosessanta gradi sulla base del principio che “ogni genere artistico ha la propria dignità e ogni cittadino ha diritto al proprio spettacolo”, rifiutando cioè ogni insensata gerarchia che pretenda di considerare lo spettacolo cosiddetto “di nicchia” più importante di quello “popolare” (o viceversa), ritendendo invece che il primo rappresenti il giusto completamento del secondo, perché fare cultura/turismo significa essere capaci di emozionare e coinvolgere un numero il più possibile elevato di esseri umani.

Una programmazione così stratificata ed articolata ha l’aspirazione di porsi come un tutt’uno rispetto alla capacità di attrattiva, per cui l’Estate Bordigotta 2017 può essere pensata come una serie di proposte organizzate per cui il turista arrivi a scegliere di passare le sue vacanze nella nostra città proprio perché qui “si fanno molte cose e di qualità”, anche se, ovviamente, ciò è parte di un progetto di rilancio cittadino molto più complesso che non può passare esclusivamente per le modalità del divertimento, anche se queste costituiscono una parte significativa del discorso. Il dato più rilevante cioè è la conferma di un’inversione di tendenza, iniziata nel 2103 rispetto ad un atteggiamento rassegnato e passivo verso una crisi che ancora si fa sentire, ma che l’attuale Amministrazione ha ritenuto di sfidare “alzando il tiro”, o meglio aggredendo le difficoltà, nella consapevolezza che solo in questo modo si può davvero pensare di ripartire tutti insieme per rilanciare Bordighera.

Ecco perché l’Amministrazione Comunale invita tutti coloro che a diverso titolo hanno partecipato alla realizzazione del programma ad avere un atteggiamento collaborativo e fattivo poiché il successo di una programmazione di spettacoli non costituisce soltanto un merito ascrivibile all’Amministrazione Comunale in carica, ma un acquisto prezioso e un investimento produttivo per tutti i cittadini di Bordighera, indipendentemente dai legittimi pareri, dal diritto di critica, dalle idee politiche e dai gusti che, come è noto, sono diversi in ciascuno di noi.

L’Amministrazione Comunale di Bordighera ringrazia tutti coloro che a titolo diverso hanno collaborato alla realizzazione di Bordigheraestate2017.

 

L’Amministrazione Comunale di Bordighera