Abbiamo riflettuto a lungo se pubblicare un articolo del genere con una polemica che non porta da nessuna parte, poi abbiamo pensato che era il caso, perché tutto si è verificato all’interno di una sede istituzionale e non con dichiarazioni solo su alcuni giornali che amano cavalcare polemiche futili e  lasciano il tempo che trovano.

Molti giornalisti scriverebbero “Bagarre in Consiglio comunale a Diano Marina” ma in realtà di bagarre ce n’è stata poca ed è durata lo spazio di 10 minuti.

Diciamo che il giovane consigliere  del Movimento Cinque Stelle, Simone Borgarello, per il quale gli amministratori comunali sembrano dimostrare – malgrado tutto – una certa simpatia o perlomeno bonaria pazienza, stavolta  è andato giù abbastanza duro nei suoi attacchi contro la maggioranza, con affermazioni, a nostro avviso, al limite della querela.

“Chiedo – ha detto Simone Borgarello rivolto al presidente del Consiglio comunale Ennio Pelazza riferendosi alla richiesta di referendum presentata dalla minoranza sulla futura pista ciclabile e alla quale la maggioranza non ha ancora risposto in Consiglio ma solo sui giornali con alcuni suoi componenti – se sia lecito e previsto da quale norma o regolamento servirsi (metaforicamente parlando) di cani da guardia che a mezzo stampa rilasciano dichiarazioni offensive mostrando una bassa levatura culturale e morale nel dirottare l’attenzione della comunità dagli argomenti portati alla luce nel dibattito politico.”

A precisa domanda Borgarello ha risposto che si riferisce a Luigi Basso, Cristiano Zà Garibaldi e a Davide Carpano: “E adesso – ha concluso nel suo intervento – querelatemi pure.”

Ovvio che – a meno che nn si tratti di cose gravissime – non si querela un giovane appena eletto consigliere comunale per la prima volta: “Ma che querele – ha replicato l’assessore Luigi Basso –  ma pensi che perdiamo tempo (e soldi pubblici – ndr) a querelare te?”

Comprensivo e a tratti perfino ironico il sindaco Giacomo Chiappori:  “Purtroppo – ha replicato il primo cittadino – si può vedere quanto è basso il livello di una parte dell’opposizione” e ha aggiunto “prima di fare certe dichiarazioni e certi interventi, il consigliere Borgarello dovrebbe imparare come si fa l’Amministratore Comunale e poi tronfio di questa sua esperienza presentarsi come candidato sindaco anche se non so quanti lo voterebbero”

Ecco questa è stata forse la cosa più curiosa e interessante  (se così si definire) dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Diano Marina, un consiglio prettamente tecnico basato sull’approvazione della parte contabile del conto consuntivo 2016, variazioni di Bilancio e allegati vari. Argomenti che francamente non interessano praticamente a nessuno ma sono necessari per far funzionare il municipio.

Avremmo anche evitato di scrivere qualcosa sulla seduta del Consiglio, ma questo scambio di dichiarazioni tra Borgarello e la maggioranza avuto ad  inizio meritava di essere riportato.

Se non altro perché gli elettori hanno il diritto di sapere cosa succede in consiglio comunale da qualcuno che sappia raccontare i fatti oltre il linguaggio tecnico e politichese. E noi siamo qui per questo.”