Il titolo onorifico di “personaggio 2000” è stato assegnato a Don Luigi Martinengo.

È stato Parroco a Santa Maria di Castello per quasi un quarto di secolo

 

Luigi nasce nell’anno 1923, è un bimbo dolce, vive in un paese nei dintorni di Alessandria, cresce nella fede in maniera personalissima, tanto da entrare in seminario, quindi abbracciare la missione sacerdotale, con consapevole vocazione.

Ordinato sacerdote s’impegna con ferrea fede, è accanto ad ogni persona con un sorriso, una parola a volte più importante di un qualsiasi bene materiale; nel contempo continua a studiare accrescendo il sapere non solo per se stesso, piuttosto da impegnare al servizio del prossimo.

La sua destinazione è stata, per un certo periodo, a Roma al servizio della Santa sede; tuttavia appena si presenta l’occasione preferisce tornare in terra natia.

Il Vescovo Monsignor Giuseppe Almici, da poco insediato nella Diocesi di Alessandria, gli affida la Parrocchia di Santa Maria di Castello, ove si prodiga per ventitre anni.

La sua disponibilità attira dapprima i suoi parrocchiani, poi gran parte degli alessandrini per il suo carattere rigorosamente aperto nei confronti del prossimo, senza scendere a meschini compromessi, un carattere non facile, molti direbbero, proprio perché è autentico carattere.

L’autorità ecclesiastica locale eleva la sua figura a Canonico della nostra Cattedrale, quale componente del Capitolo Ecclesiastico alessandrino.

Il Don compie il sessantesimo anno d’età quando il Vescovo, Ferdinando Maggioni, gli affida la Parrocchia di Gamalero, non certo impegnativa al pari di Santa Maria di Castello, ove ha svolto amorevolmente la sua missione dal 1966 al 1983, contraccambiato da tutti i suoi, per dir così, vicini di casa.

Luigi, anche qui, sa attirare la simpatia dei suoi parrocchiani, cattura la stima delle anime di cui ha una profonda cura ma, nell’anno 1990, gli giunge la nomina a Direttore della Casa di Spiritualità a Betania, sulle ridenti colline di Valmadonna da parte del Vescovo, Monsignor Fernando Charrier. Obbedisco è la risposta!

La diocesi ha bisogno di parroci così, ancora una volta, il nostro Don Luigi è in cammino per approdare alla cura pastorale in Cascinagrossa, rimasta senza guida.

Il nostro buon sacerdote, com’è nella sua indole, accoglie il nuovo incarico con la consueta serenità.

Proprio qui la salute gli cede. S’ammala. Termina la sua esistenza al compimento dell’ottantunesimo anno d’età, il 20.3.2004, pianto da quanti lo hanno conosciuto.

                                                                               Franco Montaldo