ntensi controlli delle Forze dell’Ordine nella notte della Festa della Repubblica. Il dispositivo di pattuglie sul territorio, già rinforzato in vista dei numerosi eventi organizzati in zona, ha dovuto fare i conti con le conseguenze di una festa privata, organizzata all’interno del Ippodromo “Romanengo” di Novi Ligure, cui avrebbero partecipato numerosissime persone, perlopiù di nazionalità sudamericana. Forse per effetto del “passaparola”, ma in poco tempo la Centrale Operativa della Compagnia di Novi Ligure ha ricevuto tantissime chiamate di privati cittadini, prevalentemente infastiditi dal volume troppo elevato della musica. Per tale motivo, i Carabinieri della locale Aliquota Radiomobile e della Stazione di Novi Ligure, hanno provveduto per tutta la notte ed il mattino successivo ad effettuare servizi di vigilanza e di controlli su strada. In totale sono stati identificati venticinque soggetti di nazionalità sudamericana, di cui tre denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria per guida sotto l’influenza di alcool e ricettazione.

Nella notte, infatti, i Carabinieri di Novi Ligure hanno dapprima fermato un’autovettura con a bordo quattro giovani, il cui autista è stato denunciato per la fattispecie della guida in stato di ebbrezza. in particolare l’uomo, dell’età di 24 anni, al fine di eludere il controllo di polizia avrebbe addirittura tentato con un gesto repentino di cambiare il posto con il passeggero a fianco, ma è stato immediatamente scoperto e bloccato. Non solo. Il giovane, palesemente ubriaco, vistosi scoperto, ha continuato a porre in essere un atteggiamento di aperta ostilità, provocazione e minaccia nei confronti dei militari, rifiutando di sottoporsi all’accertamento con etilometro. Per tal motivo, oltre ad essere deferito in stato di libertà per il rifiuto di sottoporsi ad accertamento per verificare lo stato alcolemico, che per la legge equivale ad essere stato trovato positivo ai test, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per minaccia, resistenza e oltraggio a PP.UU.


Un altro giovane ecuadoriano fermato alla guida del proprio mezzo, dell’età di 26 anni, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, mentre un connazionale di 50 anni è stato segnalato alla Prefettura di Alessandria in quanto è risultato positivo alle due prove dell’alcoltest. In tal caso, non superando la soglia prevista per la denuncia penale, l’uomo sarà tenuto a pagare una sanzione amministrativa.

Nelle primissime ore del mattino, una scena di altri tempi si è presentata agli occhi degli militari della Stazione di Novi Ligure. Un ciclomotore con a bordo altri tre sudamericani. A parte la contestazione amministrativa per la palese violazione con quanto previsto dal Codice della Strada, i militari hanno accertato non solo che il conducente, di 26 anni, fosse alla guida palesemente ubriaco, ma anche che lo scooter fosse stato rubato ad un connazionale proprio il giorno prima. La bravata gli costerà cara: 890,00 euro di multa per soprannumero di passeggeri, più due denunce alla Procura della Repubblica di Alessandria per guida in stato di ebbrezza e ricettazione. Di questo reato risponderanno anche gli altri due giovani connazionali, di 27 e 36 anni. Sono in corso degli accertamenti per verificare se gli organizzatori della festa privata all’Ippodromo fossero in possesso delle autorizzazioni previste, soprattutto per l’utilizzo della musica ad alto volume.

Ai quattro soggetti trovati alla guida in stato di ebbrezza è stata ritirata la patente di guida.