Con una nuova delibera del marzo 2016 si è quindi stabilito di intraprendere il percorso verso il traguardo dei “Rifiuti Zero” introducendo sistemi di raccolta differenziata intensiva aderenti ai principi della raccolta domiciliare.

Sempre nel marzo 2016 è stato conferito incarico alla Scuola Agraria del Parco di Monza, nella persona del Dott. Favoino, di svolgere le attività di supporto alla progettazione redatta dall’Ufficio Ambiente del Comune, secondo le linee indicate dall’Amministrazione.

Oggi infine la Giunta ha approvato il progetto relativo all’organizzazione del servizio di Igiene ambientale per una spesa stimata di Euro 7.659.705  annui.

Quali soggetti potenzialmente idonei per il ricorso all’affidamento In House del Servizio sono stati individuatati: la Società SAT Servizi Ambientali Territoriali con sede a Vado Ligure e la Società AMAIE Energia e Servizi con sede a Sanremo. Delle due società saranno quindi verificate le disponibilità e il possesso dei requisiti.

Il Sindaco Carlo Capacci commenta: “Come avevamo già annunciato Imperia adotterà il sistema rifiuti Porta-a-Porta. Per questo grande traguardo ringrazio gli Uffici Ambientali del Comune ed in particolare l’Ingegner Croce, l’Assessore Giuseppe De Bonis e il Gruppo di Lavoro ‘Rifiuti Zero’ nella persona dei Consiglieri Comunali: Antonio Russo, Fulvio Balestra, Roberto Saluzzo, Cristina Gavi, Oliviero Olivieri. Abbiamo dimostrato che si può fare ‘IHouse’ anche la progettazione del servizio e spendendo 1/5 di quanto fu impiegato per il progetto dell’appalto vinto a suo tempo dalla Tradeco. Un ‘Bravo’ quindi a tutte le persone sopracitate e a tutti gli uffici che hanno svolto il loro lavoro”.

L’Assessore Giuseppe De Bonis commenta: “Esprimo piena soddisfazione avendo la delega all’ambiente, dal momento che sotto il mio assessorato è stata presa la decisione di voltare pagina per quanto riguarda il servizio di igiene ambientale con il metodo del Porta-a-Porta, portandoci alla stregua di tutti quei Comuni che già da anni hanno adottato questo servizio,  così come richiesto anche dalla Comunità Europea. Personalmente ho seguito passo dopo passo tutta la progettazione e sono quindi consapevole degli sforzi messi in campo da parte degli Uffici del Settore Ambiente. Anche io voglio ringraziare le figure professionali dell’Ufficio Ambiente ovvero: l’Ingegner Croce, l’Ingegner Boeri e l’Ingegner Camesasca, il Consigliere Russo e tutto il Gruppo di lavoro, la Scuola Agraria di Monza e i proponenti della mozione di ‘Imperia Bene Comune’”.