Alessandria.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per lesioni personali stradali e fuga e omissione di soccorso a seguito di sinistro stradale una cittadina italiana di 25 anni, residente in provincia di Alessandria. Una gazzella veniva inviata alle 12.30 del 10 giugno nella zona di Carentino lungo la SP 240 perché un motociclista era stato investito da un’auto, la quale anziché fermarsi a prestare soccorso si era data alla fuga. Sul posto i militari identificavano il motociclista, un 53enne della provincia di Asti, e veniva ricostruito che l’uomo viaggiava a bordo della sua moto in direzione di Alessandria quando veniva colpito nella parte sinistra della sua moto da un’auto che viaggiava in direzione opposta e che aveva invaso la sua corsia mentre effettuava un sorpasso azzardato. Veniva quindi sbalzato in un fossato e riportava diverse fratture al corpo. Sul posto i militari eseguivano i rilievi, trovavano lo specchietto dell’auto che lo aveva colpito e acquisivano delle testimonianze di alcune persone, una delle quali aveva seguito per un tratto l’auto che si era data alla fuga, riuscendo a prenderne la targa che poi consegnava ai Carabinieri. Tramite banca dati si risaliva subito alla proprietaria e un’altra gazzella dei carabinieri si recava a casa della donna, non trovandola. Veniva quindi contattata da alcuni familiari i quali la facevano rientrare a casa e la donna confessava ai militari di avere commesso il fatto e di essere fuggita perché molto spaventata e agitata. Inoltre, veniva ispezionata la sua autovettura e veniva accertato che lo specchietto ritrovato sulla strada era senza alcun dubbio il suo. Il motociclista era stato nel frattempo accompagnato presso l’ospedale civile di Alessandria, dove veniva ricoverato per le fratture riportate a un braccio e a una gamba a seguito della caduta nel fossato adiacente la strada. Per tale motivo la donna veniva denunciata all’Autorità per lesioni personali stradali e per fuga e omissione di soccorso.

Alessandria.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per tentato furto aggravato un cittadino marocchino di 15 anni. La pattuglia, intorno alle 17.00 dell’11 giugno, interveniva presso il negozio Penny Market di via San Giovanni Bosco perché dei dipendenti avevano fermato il ragazzo con della merce non pagata. Giunti sul posto, i militari accertavano che i dipendenti poco prima avevano visto entrare nel negozio tre giovani con gli zaini in spalla e decidevano di seguirli per vedere le loro mosse. Venivano quindi visti prelevare dai banchi vendita alimenti, dolciumi e bibite, occultandoli dentro i loro zainetti. Venivano quindi attesi alle casse verificando che i tre le oltrepassavano senza pagare niente e i dipendenti intimavano ai tre di fermarsi. Uno veniva bloccato, mentre gli altri due giovani guadagnavano l’uscita e si dileguavano nel piazzale antistante, scappando tra le auto parcheggiate. Il giovane fermato apriva il suo zainetto con circa 20 euro di merce non pagata. Il giovane veniva fermato fino all’arrivo della pattuglia i cui militari accertavano il tentativo di furto e tutta la merce veniva restituita al responsabile dell’esercizio commerciale. Il giovane veniva quindi denunciate all’Autorità Giudiziaria per tentato furto.

Spinetta Marengo.

I Carabinieri della Stazione di Spinetta Marengo hanno denunciato per furto di gas un cittadino italiano di 57 anni. I militari hanno svolto le indagini a seguito di un controllo svolto nel dicembre 2015 da personale AMAG presso un’abitazione del sobborgo, quando i tecnici chiudevano un contatore a causa di morosità. Nel gennaio 2017 tale personale effettuava un nuovo controllo per la riattivazione del contatore su una nuova utenza, accertando la manomissione degli impianti di fornitura con la violazione dei sigilli apposti e dalla nuova lettura del gas si rilevava come ci fosse stato un prelievo indebito. I militari accertavano che dalla data in cui il contatore era stato chiuso e sigillato fino al nuovo recente controllo, il 57enne era l’unica che aveva risieduto nella casa, fruendo del servizio gas senza pagarlo. Veniva quindi calcolato quanto prelevato, ovvero oltre 1550 metri cubi di gas. L’occupante dell’alloggio veniva quindi denunciata all’Autorità Giudiziaria per furto.

Alessandria.

I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno denunciato per furto aggravato di gas una cittadina italiana di 58 anni, pregiudicata. I militari svolgevano delle indagini a seguito di un controllo svolto nel maggio 2010 da personale AMAG presso un’abitazione del quartiere quando i tecnici chiudevano un contatore su richiesta del cliente. Nell’aprile 2017 personale AMAG effettuava un nuovo controllo per la riattivazione del contatore, accertando la manomissione degli impianti di fornitura con la violazione dei sigilli apposti e dalla nuova lettura del gas si rilevava come ci fosse stato un prelievo indebito. I militari accertavano che dalla data in cui il contatore era stato chiuso e sigillato fino al nuovo recente controllo, la 58enne era l’unica che aveva risieduto nella casa, fruendo del servizio gas senza pagarlo. Veniva quindi calcolato quanto prelevato, ovvero oltre 1000 metri cubi circa di gas, per un valore di 1450 euro. L’occupante dell’alloggio veniva quindi denunciata all’Autorità Giudiziaria per furto.