Dopo l’interrogazione sulla viabilità alla stazione ferroviaria, il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di Diano Marina, Simone Borgarello, ha presentato altre due interrogazioni al Sindaco in cui chiede chiarimenti al Comune sulla futura  pista ciclabile e sulla bolletta dell’Acqua potabile.

Nelle ultime bolletta dell’acqua potabile – scrive Borgarello al Sindaco Giacomo Chiapori – notiamo che vengono chiesti contributi per la cosiddetta “quota depurazione”, ma considerato che la società consortile che gestisce la distribuzione idrica e la rete fognaria ha già goduto di cospicui finanziamenti giunti dalla Regione Liguria, vorremmo sapere se sussista la necessità di chiedere ancora il contributo degli utenti per la copertura dei lavori di collettamento al depuratore di Imperia. Cogliamo l’occasione per chiedere quali erano  costi inizialmente dichiarati dalla società per la realizzazione dell’opera e quali sono stati i rincari in corso d’opera non ché quali somme sono già entrate nelle casse di Rivieracqua per la suddetta opera?”

Richiede anche interessanti ma probabilmente il sindaco di Diano Marina potrà rispondere a tutte in quanto alcune domande sono di competenza di Rivieracqua, ma visto un consigliere comunale ha competenza solo in ambito municipale, sarà interessante vedere cosa risponderà il Comune.

Più scontata invece, l’interrogazione sulla futura pista ciclabile.

Il Consigliere del Movimento 5 stelle, infatti, chiede all’amministrazione  comunale di Diano Marina di palesare in maniera chiara le proprie intenzioni riguardo alla realizzazione della pista ciclabile,  spiegando dove vuole farla passare, quali opere siano state programmate e in quali tempi si prevede di completarle.”

Come noto, infatti, Diano marina a differenza di altri Comuni non farà passare la pista ciclabile sull’ex ferrovia dismessa a dicembre,  ma adotterà un percorso diverso. Il vice sindaco Cristiano Za Garibaldi lo ha detto in diverse occasioni, ma un recente comunicato della Regione sembrava imporre ai comuni l’utilizzo dell’ex sedime, per cui Borgarello chiede la conferma dei progetti del Comune, cosa che dovrebbe avvenire puntualmente da parte del vice sindaco.

Nulla infatti è cambiato e la priorità sull’utilizzo dell’ex sedime ferroviario, per il Comune di Diano marina, non è la pista ciclabile, ma la viabilità alla nuova stazione, cioè un intervento che possa mettere in sicurezza la strada, così come peraltro chiesto dallo stesso Borgarello in un precedente interrogazione.